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giovedì 22 maggio 2025

SPUMA DI MORTADELLA

 
 
 
 
Era da tanto tempo che avevo visto questa stuzzicante ricetta su " Mortadella Bologna ". Ma dovevo avere il tempo di andare a comprarla non certamente al Supermercato, ma in quel negozio che qui a Trieste io chiamo "oreficeria" per i prezzi; pero c'è la qualità. E finalmente mi son tolta la voglia. 

     Ingredienti

300 g di Mortadella Bologna IGP ( tagliata a fette spesse )
100 g ricotta vaccina
50 g parmigiano reggiano gratt.
1 cucchiaio panna 
sale 
pepe abbondante

     Procedimento

Tagliare la mortadella a cubetti e metterla in un mixer; aggiungere la ricotta e il parmigiano e frullare il tutto. Unire la panna, sale e pepe e frullare ancora per omogeneizzare il composto. Lasciarlo poi riposare in frigorifero fino a poco prima di servire.

Io l'ho servita su crostini di pancarré e  sac à poche con bocchetta elaborata.

domenica 7 luglio 2024

ZUCCHINE GRATINATE

 

 
Contenta, ma anche in difficoltà per la numerosa produzione di zucchine del mio orticello. Perciò gran ricerca di preparazioni diverse.
Ho trovato questo pratico e semplicissimo modo di farle e pazienza se, nonostante il caldo, ci vuole il forno: basta accenderlo e uscire dalla cucina.

     Ingredienti

4/5 zucchine per una teglia da forno completa
pangrattato q.b.
1 spicchio di aglio
parmigiano grattugiato q. b.
peperoncino in polvere ( se gradito )
olio evo

     Procedimento

Tagliare le zucchine a rondelle molto sottili e distribuirle sulla teglia, coperta da cartaforno. Cospargerle di pangrattato, distribuire fettine sottili di uno spicchio d'aglio, aggiungere il parmigiano grattugiato, irrorare con poco olio e mescolare tutto molto bene. Livellare le zucchine, cospargerle ancora con poco pangrattato e distribuire ancora un  po' d'olio. Eccole pronte da infornare:
 
 

 
 Forno ventilato a 180° per circa 20/25 minuti o finché risultano dorate.
 
 

 

martedì 21 novembre 2023

CIPOLLE DI TROPEA RIPIENE

 
 
 
 
Tempo fa ho visto una interessante ricetta in una confezione di cipolle rosse di Tropea del mercato, e oggi ho deciso di prepararle. Per dir la verità queste non sono proprio le veraci, ma quelle che ho coltivato nell'orto, tipo Tropea. Le ho trovate decisamente particolari e buone, perciò le consiglio.
 
      Ingredienti

4 cipolle rosse di Tropea
4 cucchiai di pangrattato
2 cucchiai di parmigiano gratt.
1 manciata di prezzemolo
1 cucchiaino di pinoli grossolanamente tritati
olio evo
sale e pepe q.b.

     Procedimento

Tagliare le cipolle a metà in senso orizzontale e scavarle per ottenere delle scodelline. Mescolare in una ciotola la loro polpa tritata assieme al prezzemolo, con il pangrattato, il formaggio, i pinoli, sale e pepe. Aggiungere poco olio, quel tanto da compattare leggermente il miscuglio e riempire con questo le scodelline. Riporle in teglia da forno oliata, ungerle ancora con poco olio e infornare a 180° per circa 30 minuti.
 
 
 

 

lunedì 31 luglio 2023

POLPETTE DI ZUCCHINE

 

 
Con sole tre piante di zucchine nel mio orticello, quest'anno potrei mettere una bancarella fuori dalla porta per venderne in abbondanza. Così mi son data da fare per trovare modi diversi per utilizzarle.
Guardando su Pinterest, ho trovato un interessante filmato da cui ho copiato questa ricetta: polpette di zucchine in forno. Fatte e gustate, per cui le propongo.

     Ingredienti

3 zucchine grattugiate ( circa 400 g )
1/2 cipolla rossa grattugiata
sale
70 g parmigiano gratt.
1 uovo ( li compero medi, ne ho messi 2 )
180 g ricotta vaccina
140 g pane grattugiato
erba cipollina
pepe
 
     Procedimento
 
Mescolare le zucchine, la cipolla e sale e mettere da parte: rilasceranno parecchio liquido che andrà buttato. A questo punto spremere molto bene le verdure e metterle in una terrina: unire tutti gli altri ingredienti e mescolare per omogeneizzare il tutto. Formare delle polpette e sistemarle sulla teglia da forno, coperta da cartaforno. Forno a 180° per circa 30 minuti.
 
Sono molto buone ma asciutte, per cui le ho accompagnate con una ottima salsa dei miei pomodorini. Nulla vieta di usare qualche altra salsetta.
 
 

 
Penso che le rifarò con la forma e la grandezza di una noce per presentarle come aperitivo...
 
 

 

venerdì 10 marzo 2023

BISCOTTI SALATI

 

 
Girellando su Pinterest ho trovato questi biscotti: troppo carini per non farli subito! Visto che avevo in casa tutti gli ingredienti, eccoli qua. Friabilissimi, tanto che è difficile maneggiarli senza romperli, e tanto buoni.

     Ingredienti

50 g farina 00
50 g farina di riso
50 g farina di mandorle
90 g burro di frigo
50 g parmigiano gratt.
sale e pepe
erbe aromatiche per decorare ( ho usato rosmarino, salvia, maggiorana, erba oliva, finocchio )

     Procedimento

Lavorare in planetaria tutti gli ingredienti, tranne le erbe. Formare un composto omogeneo, quindi un panetto da avvolgere nella pellicola e lasciare in frigo come minimo per mezz'ora.
Stendere poi l'impasto tra due fogli di cartaforno fino ad uno spessore di 1/2 cm. Ricavare dei biscotti con gli stampini preferiti, ornarli con le erbe aromatiche premendole leggermente per farle aderire, metterli su teglia coperta da cartaforno e quindi in forno a 180° per circa 12 minuti. Lasciarli raffreddare un po' prima di muoverli altrimenti si rompono. Come ho già detto, sono molto friabili. Mi sono venuti 25 biscotti.




 Volendo, si possono decorare anche con fiori eduli.
 
 
 
 
 

 

TORTA DI MANZO

 

 
Ho sfogliato un mio vecchissimo libretto intitolato " T'amo o Pio Bove". Tra altre ricette, mi ha colpito il titolo di questa e mi è venuta la voglia di provarla; semplice, con carne macinata, ma il succo di limone che si versa sopra le dà una marcia in più.

     Ingredienti per tre persone

300 g carne di manzo macinata
2 uova m
3 cucchiai di parmigiano reggiano gratt.
3 cucchiai di olio evo
1 noce di burro 
succo di un limone piccolo
sale e pepe

     Procedimento

Sistemare la carne in una ciotola e mescolarla per bene con tutti gli altri ingredienti, tranne burro e limone. Mettere il composto in uno stampo da forno, imburrato e cosparso di pangrattato ( 18 cm di diametro ). Livellare bene, quindi ricoprire col succo di limone e fiocchetti di burro.
Forno a 180° per circa 30 minuti.

 

 
 Questa sotto è la torta appena sfornata. Io l'ho mangiata a temperatura ambiente. Gradevole!
 
 

 

sabato 17 settembre 2022

GNOCCHI ALLA PARMIGIANA con semola e grappa

 

 
Sono senz'altro una nostalgica: ho ripreso in mano il libretto che vedete qua sotto, edito quando c'era ancora la Paola Ricas ne " La Cucina Italiana ". Sfogliandolo, mi hanno colpito questi gnocchi soprattutto per la presenza della grappa nell'impasto: troppo stuzzicanti! E così mi son data da fare.
 
 

 
Come potete vedere ne ho fatta una bella quantità, ma li ho anche distribuiti...
 
 

 
      Ingredienti ( per 6 persone )

1 kg patate farinose
g 300 semola di grano duro rimacinata
1 uovo
2 cucchiai di grappa
una noce di burro ( io l'ho fuso )

Per condire salsa di pomodoro, fiocchetti di burro ( che non ho messo ) e abbondante parmigiano

     Procedimento

Lessare le patate con la buccia, pelarle e passarle allo schiacciapatate. Nel mezzo aggiungere parte della farina, di su l'uovo, sbatterlo un po', salare, aggiungere il burro, la grappa e mescolare. Continuare a lavorare l'impasto aggiungendo farina. Le mie patate erano molto buone, asciutte, perciò non ho usato tutti i 300 g di semola. Raggiunta la giusta consistenza dell'impasto, formare gli gnocchi e bollirli in acqua salata. Quando vengono a galla sono cotti.
 
Eccoli in piatto prima dell'aggiunta del parmigiano.
 
 

 
In quanto al sapore... devo dire che sono buoni, ma, secondo me, la semola copre un po' il gusto delle patate. Sono più "pastosi"... Certo: sono troppo abituata a quelli soliti. Ma è interessante provare ogni tanto qualcosa di nuovo. 


          18/9 '22

Oggi ho riscaldato gli gnocchi avanzati nel Roquefort, sciolto in un po' di latte: decisamente ottimi! 




lunedì 25 luglio 2022

CRACKER ALLE ACCIUGHE

 
 

 
Ho trovato su un libro dal titolo "500 stuzzichini" la ricettina di questi saporiti bocconcini, perfetti con un aperitivo. Fatti con soddisfazione, anche se con qualche problema dovuto al burro in questi momenti di clima tropicale...
Per il nipote, che avrà amici in casa, si fa questo ed altro 😁.

     Ingredienti

55 g farina 0
55 g burro freddo, tagliato a cubetti
28 g parmigiano fresco grattugiato
4 acciughe sott'olio sgocciolate
1/4 o 1/2 cucchiaino di pepe nero appena macinato

     Procedimento

Mettere tutti gli ingredienti in un tritatutto ed azionarlo fino ad ottenere un composto omogeneo. Formare una palla, avvolgerla nella pellicola e far riposare in frigo per 15 minuti.
Riscaldare il forno a 200° e foderare una teglia con cartaforno.
Stendere l'impasto su un ripiano leggermente infarinato ad uno spessore di circa 5 mm. Ritagliare con stampini rotondi di 4 cm di diametro. Impastare nuovamente i pezzi di sfoglia rimasti e ricavare altri tondini, fino ad esaurimento dell'impasto.
Disporre i biscottini sulla teglia e infornare per 6 minuti circa, fino a doratura. Farli raffreddare su una griglia.

Con queste quantità e dimensioni sono venuti 27 pezzi.
 




venerdì 15 luglio 2022

MILLEFOGLIE DI ZUCCHINE E RICOTTA

 


Zucchine, zucchine , zucchine... L'orticello produce; il problema è diversificare l'utilizzo.
Cercando qua e là, ho trovato questa simpatica ricettina che mi ha subito stuzzicato: ringrazio "La Belle Auberge" per questo primo piatto per quattro persone.

     Ingredienti

850 g zucchine
750 g ricotta di pecora freschissima
1 uovo,
sale e pepe appena macinato
2 cucchiai di parmigiano grattugiato + un po' per la gratinatura
buccia gratt. di mezzo limone
olio evo

     Procedimento

Lavare e spuntare le zucchine. Asciugarle e affettarle per il lungo ad uno spessore di circa 3 mm. Disporle su carta da cucina per far assorbire eventuale acqua di vegetazione. Ungere con l'olio una padella antiaderente e scottare le fette di zucchine un paio di minuti per lato fino a dorarle appena. Salarle e toglierle dalla padella, disporle su un piatto e lasciarle raffreddare.
Versare la ricotta nel mixer con l'uovo, il parmigiano e la scorza di limone. Aggiungere sale e pepe e frullare.
Ungere con olio una pirofila e foderare la base con uno strato di zucchine. Spalmare di su uno strato di ricotta, poi continuare con le zucchine alternate alla ricotta.  Finire con le zucchine. Sarebbe bene arrivare a 5 strati di zucchine e 4 di ricotta. ( Io non avevo una pirofila dai bordi tanto alti per cui mi sono fermata a 4 strati di zucchine ) Cospargere la superficie con un po' di parmigiano e un filo d'olio.
Gratinare in forno a 190° per circa 25 minuti.
 



Eh, sì... la foto non è una meraviglia... Ma appena più tardi, quando sono andata a controllare le foto, mi sono accorta di averla scattata con la pirofila molto ben coperta da pellicola. Ma ormai non potevo più rifarla... già mangiata!

giovedì 16 giugno 2022

CARPACCIO DI ZUCCHINE

 


Ho raccolto nell'orto delle bellissime zucchine. Dall'orto direttamente in tavola: più fresche di così...! E' per questo che ne ho fatto un saporito carpaccio.

Affettare molto sottilmente le zucchine e marinarle per una ventina di minuti in olio, limone , sale e pepe.
Aggiungere poi scaglie di parmigiano e, prima di servire, della rucola.
Si possono accompagnare con prosciutto crudo e paté di olive nere ( che io non avevo in casa.. )

POLPETTE COL PARMIGIANO REGGIANO DI DON CAMILLO


 
 Ultimamente mi diverto a ripescare libri e libretti di cucina un po' particolari, che normalmente restano in disparte. Dopo quello di Sissi d'Austria ho trovato questo di Don Camillo. 
Chi ha visto i film o letto i libri sa di certo che, accanto ad un tozzo di pane con parco companatico, ci sono anche pasti più che abbondanti e saporitissimi, accompagnati da "qualche" notevole bicchier di vino.
 
 
 
 
Ho letto varie ricette. Ma fa caldo: alcuni cibi non sono adatti alla stagione, altri sono laboriosi e non ho voglia di lavorare troppo ( vedi fantastici anolini ). Però queste polpette mi hanno stuzzicato e mi sono lanciata. Il libro propone la ricetta nuda a cruda, non dice come servire le polpette pronte. Io le ho assaggiate bollenti, appena fritte, poi appena tiepide e ho deciso che come aperitivo, proprio tiepide, sono perfette.
 
 

 
     Ingredienti 

150 g di parmigiano reggiano gratt.
100 g ricotta
2 uova
1 michetta bagnata nel latte e poi strizzata
1 cucchiaio di prezzemolo tritato
30 g burro fuso
1 pizzico noce moscata
strutto o olio per friggere
sale e pepe
un uovo sbattuto e pangrattato

     Procedimento

Mescolare con cura tutti gli ingredienti in modo da ottenere un impasto tale da cui sia possibile ricavare delle palline-polpette. Passarle nell'uovo sbattuto, rotolarle nel pangrattato e quindi friggerle. Scolarle su carta assorbente da cucina per eliminare l'unto. 
Con queste quantità mi sono venute 22 polpette, abbastanza grandi.

sabato 11 dicembre 2021

FROLLA SALATA PER STUZZICHINI

 
 

 
Ho due armadi- dico DUE- pieni  di accessori per pasticceria e cucina con annessi e connessi. Ma, girando in un centro commerciale, ho visto una nuova caccavella simpaticissima: mia all'istante!
 
 

 
Il pezzo a sinistra è un normale taglia pasta figurato; di sotto il bordo è solo rotondo. Il pezzo a destra serve per pigiare con delicatezza l'impasto ritagliato nello stampino di un muffin. Viene benissimo.

Contemporaneamente era da tempo che il mio pensiero girellava attorno ad una ricettina di salatini davvero stuzzicanti. ( Käse-Fours, da un libro di una collana di Oetker in tedesco )
Così non ho fatto altro che sommare le due cose e ne sono usciti questi:
 
 

 
Per dir la verità mi aspettavo qualcosa di diverso, tutto molto più diritto, visto che col matterello avevo raggiunto uno spessore di 3 mm. Ma poi ho capito che tutto dipende dal tipo di impasto: anche sul libro il risultato è gonfio, non come in una frolla normale.
 
 
     Ingredienti
 
100 g farina ( ho usato la 0 )
100 g di Emmental grattugiato
presa sale
un po' di paprica, dolce o piccante a seconda del gradimento ( ho usato la piccante )
1 cucchiaio di panna acida
100 g di burro a pezzetti

     Procedimento

Mettere nella planetaria la farina, il formaggio, il sale, la paprica, la panna acida e mescolare bene. Aggiungere il burro a pezzetti, lavorare per rendere l'impasto omogeneo quindi avvolgerlo nella pellicola e riporlo per due ore in frigo.
 
Nel frattempo preparare la farcia.

     Ingredienti

250 ml di latte
25 g maizena
25 g parmigiano grattugiato
1 tuorlo
sale, noce moscata
25 g burro
25 g Roquefort

     Procedimento

Mescolare latte e maizena e, sempre mescolando vigorosamente ( la maizena si attacca volentieri al fondo ), portare a ebollizione per 2/3 minuti. Spegnere, aggiungere il parmigiano e dopo un po', frullando, il tuorlo ( non deve rassodarsi, lo si deve solo pastorizzare ), il sale e la noce moscata. Far raffreddare. Sbattere il burro a spuma e aggiungerlo alla crema col Roquefort, sempre frullando.
 




Se si lavora col matterello l'impasto portandolo a 3 mm di spessore, con queste quantità vengono esatte dodici formine per stampini da muffin di 7 cm di diametro.
Forno a 190° per 9/12 minuti.

La quantità della farcia, invece, è molto abbondante. Ma può servire per altri crostini o simili. 
Io ho variato usando la crema descritta ( quella bianca ), del liptauer ( rosso con erba cipollina ), paté di olive e salsa di prezzemolo.

 


 





martedì 5 ottobre 2021

TORTINO DI PATATE VIOLA

 
  
 
Quando uno va in una grande agraria per comperare piantine autunnali per l'orto, tutto può immaginare meno di trovare un librettino utile in cucina. Eppure, quando stavo pagando alla cassa, l'ho visto. Titolo: "Patate di tutti i colori", di Eliana Ferioli . Preso subito, con grande soddisfazione, perché da poco avevo ricuperato nell'orto patate bianche, rosse e viola. Oltre a raccontare le proprietà benefiche del tubero, ci sono consigli per la coltivazione e, in gran finale, delle ricette divise per qualità.

Sono tutte gradevoli e mi hanno davvero stuzzicato. Però ho voluto iniziare con le patate viola perché il loro colore è quello che mi colpisce di più.
Le ho già usate per gli gnocchi di albicocche, dove il contrasto tra il viola e l'arancione è bellissimo da vedere. Ma qui son rimasta un po' delusa: mentre negli gnocchi il viola è molto deciso, qui è diventato pallido, come si può vedere dalla foto di una fetta.



 
Probabilmente  il fatto è dovuto all'impasto, più ricco di ingredienti diversi. In tutti i casi il sapore del tortino è ottimo!


     Ingredienti

1 kg di patate viola
80 g di prosciutto cotto
150 g di mozzarella
2 uova
70/80 g di parmigiano grattugiato
50 g burro
pangrattato
sale, pepe
eventuale latte
 
 

 
      Procedimento

Lessare le patate con la buccia in abbondante acqua salata. Quando sono cotte, sbucciarle calde e passarle nello schiacciapatate. Raccoglierle in una ciotola, aggiungere il burro ( lasciato a temperatura ambiente ), mescolare, e quindi unire le uova, metà del parmigiano, sale e pepe. Amalgamare il tutto e, se il composto risultasse troppo duro, aggiungere poco latte.
Imburrare una teglia, stendere sul fondo metà del composto e ricoprirlo con le fette di prosciutto e la mozzarella tritata grossolanamente. Finire col resto del composto di patate, ben livellato, e cospargere col  parmigiano avanzato mescolato con del pangrattato.
Forno a 180° per circa 40 minuti.

 

 
Io ho usato metà dose; vengono tre porzioni con uno stampo da 18 cm di diametro.

domenica 23 maggio 2021

TORTA DI BROCCOLI

 

 
 
In autunno avevo messo in terra, nell'orto, solo sei piantine di broccoli. Devo dire che mai, come quest'anno, ho mangiato broccoli in quantità ed in tutti i modi.
Questi sono gli ultimi e li ho sfruttati per questa torta; ricetta trovata scartabellando uno dei miei tanti libri di cucina. Mi è piaciuta e ve la propongo.
Quantità per uno stampo da 26 cm di diametro.


     Ingredienti per l'impasto

200 g di farina 00
100 g di burro a ta
1 uovo
2 cucchiai di acqua
sale

     Procedimento

Salare la farina e mescolarla al burro; aggiungere l'acqua e l'uovo e lavorare brevemente fino ad ottenere un impasto liscio e omogeneo. Avvolgerlo nella pellicola e mettere in frigo per un'ora circa.
 
 
     Ingredienti per la farcia
 
1 cipolla media
120 g prosciutto cotto
2 cucchiai di olio evo
1 spicchio d'aglio
500 g di broccoli
sale 

     Procedimento

Tagliare la cipolla a rondelle, metterla in padella con l'olio e farla soltanto appassire; aggiungere il prosciutto a striscioline e l'aglio pressato e mescolarli brevemente.
Lessare non completamente i broccoli in acqua leggermente salata, scolarli e lasciarli asciugare.


     Ingredienti per la salsa
 
187 ml di latte intero, fresco
187 ml di panna
3 tuorli
1 uovo
80 g di parmigiano grattugiato
sale
pepe 
noce moscata

     Procedimento

Mescolare accuratamente tutti gli ingredienti.


     Composizione

Stendere l'impasto ad uno spessore di circa 3 mm e foderare lo stampo. Bucherellare la base con una forchetta; mescolare tra loro i broccoli e il contenuto della padella e cospargere il tutto sulla base in modo omogeneo. Versare di su la salsa.
Forno statico a 200° per circa 40 minuti.


 

 
 
Prima di servire lasciar riposare la torta per 10 minuti nello stampo.

 
 

 

martedì 13 aprile 2021

PESTO DI MELANZANA E CAPRINO

 


La pasta mi piace moltissimo, ma, per mangiarla spesso, cambio il condimento.
Visto che avevo una bellissima melanzana, di quelle ovali, languente in frigo, oggi ho trovato il tempo e la voglia di usarla per i rigatoni.
Naturalmente, come sempre, ho scartabellato tra le ricette conservate e ho trovato questo pesto: perfetto perché avevo in casa tutti gli ingredienti.
Ricetta di giallo zafferano.


     Ingredienti

1 melanzana media ( la mia aveva 460 g )
80 g caprino fresco
3 cucchiai parmigiano gratt.
1 spicchio aglio
4 foglioline menta fresca
sale
peperoncino piccante
olio evo qb

     Procedimento

Pulire la melanzana e togliere il picciolo. Bucherellarla con i rebbi di una forchetta e metterla in forno a 180° finché diventa morbida.
Eliminare la buccia, prelevare la polpa e metterla ben distesa in un colapasta in modo che si raffreddi e perda del liquido. Io l'ho pure un po' strizzata a mano.
In un mixer mettere la melanzana con tutti gli altri ingredienti e frullare aggiungendo a filo l'olio fino alla consistenza di una crema.

Quando ho condito la pasta, il tutto bianco mi ha fatto malinconia; così ho rallegrato il piatto con una leggera spolverata di paprica dolce affumicata, che non sta affatto male.

La crema, eventualmente avanzata, dura due giorni in frigo.

domenica 11 aprile 2021

RAVIOLI DI ZUCCA

 



Fatti gli gnocchi con la zucca, son rimasta soddisfatta sia della preparazione che del sapore finale. Per cui, avendo ancora altre due zucche, ho pensato di utilizzarne una in modo diverso. Naturalmente sono andata a scartabellare tra i miei numerosi libri. Ne ho uno con sole ricette di ravioli; vuoi che non trovi ravioli di zucca?? E così ho deciso di fare i cappellacci ferraresi.
In questo caso però la preparazione mi ha giocato un brutto scherzo per la mia quasi nulla dimestichezza con la zucca in genere.
Si trattava di fare la sfoglia di pasta- e fin qua nessun problema-, poi farcire dei quadrati di pasta di circa sei centimetri di lato con la farcia di zucca e piegarli in diagonale ottenendo un triangolo. Per fortuna ho dimezzato la quantità di farcia data dalla ricetta; ho riempito lo stesso una bella terrina.
Bene; fatti tanti cappellacci da riempire tre teglie da forno ricoperte da cartaforno. Il tutto con poco più di mezza quantità di farcia. Arrivata in tarda serata, mi son dichiarata stanca e stufa e ho deciso che li avrei congelati il giorno dopo. Ho impilato i tre fogli di cartaforno per non avere tante teglie in circolazione, coperto tutto con un telo di lino e .. buona notte.
La mattina dopo vado tutta allegra a vedere il mio operato e trovo... tutto un pasticcio: la farcia di zucca, che pure avevo fatto scolare, aveva letteralmente annegato la pasta ed era tutto appiccicato. Irrecuperabile e inguardabile. Buttato nelle immondizie immediatamente. Con dolor di cuore per tutto il lavoro fatto e una certa rabbia per l'insuccesso.
Ma son testarda... Avevo ancora parecchia farcia e deciso: i ravioli di zucca si hanno da fare! Ma, preparata un'altra sfoglia di pasta, questa volta ho ripescato uno stampo di ravioli per non dovermi tormentare con i sei centimetri di lato. E son andata veloce deponendo i ravioli pronti su tavola di legno ben ricoperta da semola. Quando ho finito lo spazio sulla tavola ho alzato un raviolo per curiosità: di sotto si vedeva che la pasta era un po' più morbida! In men che non si dica era pronta dell'acqua bollente salata in una gran pentola, dove sono subito finiti i ravioli. E così pure tutti gli altri che ho fatto per finire la farcia. 
 
Tirando le somme di questa premessa: i ravioli sono molto buoni, ma bisogna farli e cuocerli subito a scanso di brutte sorprese.

     Ingredienti per la sfoglia

400 g farina 0
4 uova
 
In questo caso la sfoglia va tirata leggermente più grossa del solito

     Per la farcia

500 g di zucca senza buccia
1 uovo
30 g burro
25 g parmigiano grattugiato
pangrattato qb
noce moscata, sale, pepe

     Procedimento per la farcia

Tagliare a fette la zucca e metterla in forno su teglia coperta da cartaforno a 180° per circa 30 minuti. La zucca si deve ammorbidire e asciugare senza bruciare in superficie. Passarla poi attraverso un setaccio o lo spremipatate.
In una terrina mescolare il passato di zucca, l'uovo, il parmigiano, il sale, il pepe e la noce moscata. Amalgamare bene il composto e quindi aggiungere il pangrattato ( fine ) in quantità tale da ottenere una farcia quasi asciutta ma morbida.
 
Con queste quantità vengono circa quattro buone porzioni.

Sia i cappellacci che i ravioli vanno cotti per circa sei minuti. Si possono condire con burro fuso e parmigiano oppure burro e salvia.



 

lunedì 30 dicembre 2019

ZUPPA DI PORRI FIORENTINA




Alla perenne ricerca di minestrine serali leggere, adatte in certe giornate, sono incappata in questa ricetta, trovata su un libro della cucina fiorentina di Paolo Petroni. 
Più semplice di così... mi è piaciuta e l'ho provata: l'abbiamo gradita, è molto piacevole.


     Ingredienti per 4 persone

5 porri medi
70 g formaggio groviera grattugiato
50 g burro
2 cucchiai di farina
1 litro e 1/2 di brodo ( ho messo brodo vegetale )
pane casalingo
pepe nero, sale
parmigiano grattugiato

     Procedimento

Imbiondire nel burro i porri tagliati a fettine molto sottili ( solo la parte bianca ); cospargerli con la farina e, quando questa comincia a dorarsi, unire il brodo e salare. Cuocere a fuoco moderato per circa mezz'ora.
Nel frattempo tostare delle fette di pane in forno; metterne due in ogni scodella e cospargerle di groviera. Versare di su la zuppa, cospargere abbondantemente di parmigiano e macinare sopra del pepe.




Naturalmente, come pane casalingo, la ricetta intende sicuramente il tipico pane sciapo toscano, che io non ho. Ma comunque il mio è pane casalingo, fatto col lievito madre. 
Mi è scappata un po' la tostatura, dovevo toglierlo un po' prima dal forno...

lunedì 29 aprile 2019

RISOTTO BARBABIETOLE E VINO ROSSO




Ci piacciono molto le barbabietole rosse e avevo un vasetto di precotte, già a cubettini, da consumare. Così, come mia abitudine, ho scartabellato qualche libro e su: " Buono di Natura" ho trovato questa ricetta. Semplice e gradevolissima. E' la seconda volta che lo faccio con le barbabietole rosse, la prima la trovate in questo articolo

     Ingredienti per 4 persone

1 l brodo vegetale
1 cipolla rossa di Tropea ( non l'avevo, ho usato una bionda )
4 barbabietole rosse ( una scatoletta di cubetti precotti )
1 bicchiere di vino rosso ( usato Cabernet )
burro
320 g riso Carnaroli ( o Arborio )
20 g parmigiano reggiano gratt.
olio evo
sale e pepe

     Procedimento

Tritare la cipolla e dorarla in padella con poco olio; aggiungere i dadini di barbabietola, sale e pepe, cuocere per pochi minuti, quindi versare il vino e farlo evaporare. Unire ancora un po' d'olio e burro, versare il riso, farlo rosolare qualche minuto e quindi continuare a cuocere il risotto col brodo vegetale. Aggiustare la sapidità e, quando la cottura sarà quasi ultimata, aggiungere ancora una noce di burro e il parmigiano. Mescolare con cura e servire con altro parmigiano.


sabato 6 aprile 2019

RISOTTO AL BALSAMICO




Ho avuto la fortuna di ricevere in regalo da amici un favoloso aceto balsamico: devo dire che è stata una scoperta. Mai assaggiato qualcosa di simile.
Si trattava di provarlo; ho cominciato con un risotto molto semplice, ma squisito.

Ingredienti per 4 persone

320 g riso ( ho messo Carnaroli )
1 cipolla bianca
70 g burro
80 g parmigiano
1 bicchiere vino bianco
brodo vegetale
sale qb

Rosolare la cipolla con metà burro, unire il riso, tostarlo brevemente, aggiungere il vino e sfumare. Procedere alla cottura aggiungendo man mano il brodo fino a cottura, aggiustando la sapidità. Poi unire il burro rimanente, il parmigiano e un cucchiaino di aceto balsamico per ogni piatto pronto.

giovedì 21 marzo 2019

PASTICCIO DI RADICCHIO ROSSO DI TREVISO




Il radicchio rosso tardivo di Treviso mi piace fatto in tutti i modi, da crudo a cotto. Sono bellissimi fiori di un colore e sapore incredibili, ottenuti con una coltivazione molto particolare.




Questa volta l'ho usato per un pasticcio.

     Ingredienti per 2 persone

1 bel cespo polposo
5 cucchiai di panna
pepe e sale
parmigiano grattugiato
maltagliati o pappardelle all'uovo ( non li avevo, ho messo mafalde )
burro
noce moscata
besciamella ( a partire da 10 g di burro, circa; ne ho usato meno ed era poco )

     Procedimento

Lavare il cespo, sgocciolarlo molto bene e togliere la radice. Affettarlo nel senso della lunghezza e disporre le foglie in una pirofila; irrorarle con la panna e cospargere con sale e pepe. Mettere in forno a 200°, coperto, per circa 10 minuti. Non di più: deve solo appassire un po'. Togliere dal forno- che deve rimanere caldo- e cospargere con abbondante parmigiano. Nel frattempo lessare ben al dente la pasta, condirla con una noce di burro e un pizzico di noce moscata. Tagliare a pezzettoni il radicchio e versare di su la pasta, mescolando bene il tutto; legare e coprire con una morbida besciamella, poi rimettere al forno per una lieve gratinatura.
[ Ho preparato troppo poca besciamella, ma era buono lo stesso! ]