domenica 27 gennaio 2019

RISOTTO ALL'ARANCIA




E' un risotto di stagione, molto aromatico: mi è sembrato degno di un pranzo domenicale. 
Si dovrebbero usare arance rosse, ma queste sono il massimo del rosso che sono riuscita a trovare... In tutti i casi è venuto buono lo stesso. La ricetta è di una bravissima cuoca di Langhirano, casalinga, ma famosa per la sua bravura in una zona dove la cucina in genere è da stelle.

Gli ingredienti sono un po' qb perché, a lei, dare il dosaggio sembrava quasi vergognoso.
Perciò:

     Per il sugo

Rosolare la cipolla in burro e olio, aggiungere pelati e molti funghi. 
Io ho usato un po' della mia passata e porcini che avevo ancora in freezer dall'autunno. I funghi champignon vanno bene lo stesso.

     Per il risotto

Rosolare la cipolla nel burro, aggiungere il riso ( Carnaroli ) e rosolarlo, spegnere con vino bianco secco e farlo evaporare. Continuare aggiungendo il succo d'arancia ( possibilmente rossa ) filtrato. Mantecare con burro e formaggio grattugiato. 
Servirlo sul piatto, aggiungere il sugo e guarnire con fette d'arancia.

Avevo arance piccolette e per due persone ne ho usate tre; il succo dell'ultima diluito con poca acqua.

giovedì 24 gennaio 2019

FRITTATA CON FAGIOLINI




D'estate raccolgo i fagiolini- mi piace il tipo cornetti- in tre gradi diversi di maturazione: molto piccoli, per fare frittate; poco più grandi per cuocerli poi al vapore e farli in insalata; infine medi per cuocerli in umido. Naturalmente li congelo, in quantità già dosate per le mie necessità.
Questa sera ho fatto una saporita frittata, semplice e rapida.

Una manciata di fagiolini buttati ancora congelati nell'olio caldo: si sgelano subito, e con due girate in padella sono cotti. 
A parte ho sbattuto tre uova con un pizzico di sale e  circa tre cucchiaiate di parmigiano grattugiato. Ho versato il tutto in padella sopra i fagiolini, atteso che si rapprendesse, girata la frittata per dorarla dall'altra parte... finito.
  

domenica 20 gennaio 2019

TORTA DI DEMEL--FÄCHERTORTE




Girellando sul sito di Demel, ho trovato una serie di torte che mi hanno fatto sognare, come ho sognato tutte le volte in cui sono stata nella pasticceria di Vienna e ho visto i ragazzi lavorare nel laboratorio.

Se volete vedere un po' di meraviglie, guardate qui.

Ho deciso di fare la più semplice, la Fächertorte, anche per due importanti motivi: ho trovato la ricetta di Demel e avevo tutti gli ingredienti in casa. In più c'era da festeggiare un compleanno.




     Ingredienti per uno stampo da 22 cm di diametro, alto 9/10 cm

     Per la frolla

300 g farina 00
1 uovo
100 g zucchero a velo
200 g burro, tagliato a fiocchetti
1 cucchiaino di buccia di limone gratt.
pizzico sale

Mescolare gli ingredienti fino ad ottenere un impasto omogeneo. Formare un rettangolo spesso, avvolgerlo nella pellicola e metterlo in frigorifero per almeno due ore. Il mio consiglio è di preparare l'impasto il giorno prima e conservarlo in frigorifero tutta la notte. Il giorno dopo si stende ch'è una meraviglia.
Conviene anche mettere già a mollo nel rum i 50 g di uvetta che serviranno per la farcia delle mele.
Poi ci sono tre farce.

     Farcia al papavero

100 ml latte
100 g zucchero semolato
30 g miele d'acacia
250 g semi di papavero macinati
i semi di 1 bacca di vaniglia
1/2 cucchiaino di cannella
4 cucchiai di rum

Portare ad ebollizione il latte con lo zucchero; aggiungere a caldo, fuori dal fuoco, gli altri ingredienti, mescolare bene e lasciar raffreddare.
Nota. Se non potete macinare i semi, fateli leggermente tostare in padella, senza alcuna aggiunta. Serve per accentuarne l'aroma, cosa che avviene macinandoli.

     Farcia di noci

300 g di noci molto ben tritate
100 g zucchero a velo
1 uovo
4 cucchiai di rum

Mescolare gli ingredienti, coprire la ciotola e mettere da parte.

     Farcia di mele

500 g di mele di tipo acidulo, già sbucciate e prive del torsolo
1 cucchiaino di cannella
50 g zucchero semolato
50 g di uvetta ammollata nel rum, poi strizzata ( eventualmente preparata la sera prima )
3 cucchiai colmi di Powidl ( non indispensabili )

Tagliare le mele e tritarle a coltello grossolanamente; mescolarle poi con gli altri ingredienti. Per avere notizie sul Powidl potete guardare qui .

 Ecco tutto pronto per formare la torta: il panetto di frolla e le tre farce.



 
     Montaggio della torta

Dividere la pasta frolla in tre parti uguali.
Con la prima parte foderare la base dello stampo ( a cerniera ) e punzecchiarla ripetutamente con una forchetta; con la seconda parte rivestire il bordo dello stampo per un'altezza di almeno 8 cm. A questo punto versare sul fondo la farcia al papavero e livellarla per bene; poi coprirla con la farcia alle noci, livellare nuovamente e quindi finire con le mele. Se nel frattempo avranno ceduto del sughetto, lasciatelo nella ciotola. Avendo il Powidl, stenderlo solamente nella parte centrale della torta.
Coprire il tutto con la terza parte della frolla, chiudendo bene i margini in giro.
In forno statico, sul secondo ripiano da sotto, a 165°-170° per circa 90 minuti.

Fatta intiepidire nello stampo, poi sformata. Il bordo è alto 7 cm.



 
Debitamente cosparsa con zucchero a velo, come da ricetta. A me è piaciuto aggiungere poi anche l'iniziale di Demel.