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martedì 14 dicembre 2021

BISTECCA ALLA BOEMA

 

 
 
Anni fa una cara amica, che ora non c'è più, tra altre diverse ricette, mi aveva dato questa: bistecca alla boema. Questa sera me la sono preparata: un po' per smaltire la panna acida che avevo in frigo, e un po' perché mi piace veramente molto.
 
     In padella
 
Appassire poca cipolla tritatissima nel burro, aggiungere la carne salata ( spessa almeno 1 cm ), coprire e cuocere a fiamma bassa finché la carne è dorata e quasi cotta. Aggiungere mezzo bicchiere di panna acida ( la mia era molto densa perciò ho messo poco poco latte ) e far bollire due minuti. Lasciar riposare un po' prima di servire.
 
Come carne
manzo: cappello di prete o scamone. 

Merita provare.

sabato 11 dicembre 2021

FROLLA SALATA PER STUZZICHINI

 
 

 
Ho due armadi- dico DUE- pieni  di accessori per pasticceria e cucina con annessi e connessi. Ma, girando in un centro commerciale, ho visto una nuova caccavella simpaticissima: mia all'istante!
 
 

 
Il pezzo a sinistra è un normale taglia pasta figurato; di sotto il bordo è solo rotondo. Il pezzo a destra serve per pigiare con delicatezza l'impasto ritagliato nello stampino di un muffin. Viene benissimo.

Contemporaneamente era da tempo che il mio pensiero girellava attorno ad una ricettina di salatini davvero stuzzicanti. ( Käse-Fours, da un libro di una collana di Oetker in tedesco )
Così non ho fatto altro che sommare le due cose e ne sono usciti questi:
 
 

 
Per dir la verità mi aspettavo qualcosa di diverso, tutto molto più diritto, visto che col matterello avevo raggiunto uno spessore di 3 mm. Ma poi ho capito che tutto dipende dal tipo di impasto: anche sul libro il risultato è gonfio, non come in una frolla normale.
 
 
     Ingredienti
 
100 g farina ( ho usato la 0 )
100 g di Emmental grattugiato
presa sale
un po' di paprica, dolce o piccante a seconda del gradimento ( ho usato la piccante )
1 cucchiaio di panna acida
100 g di burro a pezzetti

     Procedimento

Mettere nella planetaria la farina, il formaggio, il sale, la paprica, la panna acida e mescolare bene. Aggiungere il burro a pezzetti, lavorare per rendere l'impasto omogeneo quindi avvolgerlo nella pellicola e riporlo per due ore in frigo.
 
Nel frattempo preparare la farcia.

     Ingredienti

250 ml di latte
25 g maizena
25 g parmigiano grattugiato
1 tuorlo
sale, noce moscata
25 g burro
25 g Roquefort

     Procedimento

Mescolare latte e maizena e, sempre mescolando vigorosamente ( la maizena si attacca volentieri al fondo ), portare a ebollizione per 2/3 minuti. Spegnere, aggiungere il parmigiano e dopo un po', frullando, il tuorlo ( non deve rassodarsi, lo si deve solo pastorizzare ), il sale e la noce moscata. Far raffreddare. Sbattere il burro a spuma e aggiungerlo alla crema col Roquefort, sempre frullando.
 




Se si lavora col matterello l'impasto portandolo a 3 mm di spessore, con queste quantità vengono esatte dodici formine per stampini da muffin di 7 cm di diametro.
Forno a 190° per 9/12 minuti.

La quantità della farcia, invece, è molto abbondante. Ma può servire per altri crostini o simili. 
Io ho variato usando la crema descritta ( quella bianca ), del liptauer ( rosso con erba cipollina ), paté di olive e salsa di prezzemolo.

 


 





domenica 19 luglio 2015

UNA CENA ESTIVA




Avevo due amici a cena e, nonostante il caldo, ho preparato davvero con molto piacere qualcosa di sfizioso da assaporare sia fresco che a temperatura ambiente:

bavarese di cetrioli e dip di pomodoro freschi; e poi, a temperatura ambiente,
frittata con friggitelli
polpettine di pesce
cipolla di Giarratana gratinata
pomodori gratinati
ciotola con pomodorini misti




Bavarese di cetrioli, per 4 persone

     Ingredienti

1/2 mazzetto di aneto ( ho messo finocchio selvatico )
1 cetriolo medio
una piccola cipolla pelata
1 spicchio d'aglio
350 ml di brodo vegetale
 4 g di agar agar
2 cucchiai di panna acida
sale e pepe
un po' di olive nere e un po' di capperi tritati

     Procedimento

Tritare grossolanamente l'aneto. Tagliare a pezzetti il cetriolo ( con la buccia ), la cipolla e l'aglio. Far bollire il brodo e cuocervi dentro il cetriolo, la cipolla e l'aglio per 3 minuti. Poi mettere il tutto, con l'aneto, nel mixer e quindi passare attraverso un setaccio medio. Si ottiene del liquido un po' denso. Mettere il ricavato in una pentola assieme all'agar agar, mescolare bene e portare ad ebollizione. Regolare il sale e aggiungere pepe macinato al momento. Togliere dal fuoco, mescolare con la panna acida e suddividere negli stampini. Mettere in frigo per almeno due ore. Sformare e servire le bavaresi decorate con il trito di olive e capperi.




Frittata con friggitelli per 4 persone

     Ingredienti

olio evo
friggitelli ( non saprei dire la quantità: vado ad occhio... ho coperto con un solo strato il fondo della    padella ) 
6 uova
3 bei cucchiai di parmigiano grattugiato
sale

     Procedimento

Pulire e tagliare a metà i friggitelli. Farli appassire in padella con l'olio. Mescolare le uova senza montarle, salare e aggiungere il parmigiano. Versare le uova sui friggitelli, regolare la loro distribuzione nella frittata e cuocerla da ambo le parti. Una volta fredda la coppate come preferite. Io ho ricavato dei dischetti.

Polpettine di pesce

Ho già pubblicato questa ricetta, ma le polpette avevano nel mezzo i cucunci. Questa volta ho messo in ciascuna solo un cappero. Ho usato polpa di sgombri e sarde.




Dip di pomodori, acciughe e capperi.
Per questa ricetta sono riconoscente ad Irene : vista alla mattina, fatta per la sera, apprezzatissima da tutti. Copio da lei.

     Ingredienti

1 scatola di polpa di pomodoro ( 200 g circa ). Devo dire che ho raccolto nell'orto 200 g di pomodori perini 
1 pomodoro perino maturo ( ne ho perciò raccolto uno in più ) 
4 filetti di acciughe sott'olio
una manciata di capperi sotto sale
1 peperoncino piccante tritato
2 spicchi d'aglio (o più o meno, a piacere )
1 cucchiaino da caffè di succo di limone
prezzemolo tritato
la punta di un cucchiaino di scorza di limone gratt.

     Procedimento

Sbollentare per 1 minuto il pomodoro perino, pelarlo e tagliarlo a dadini. Io l'ho fatto con tutti i miei. Mettere i capperi in acqua fredda e lasciarli per mezz'ora cambiando l'acqua un paio di volte. Scolarli e tritarli molto grossolanamente. Sgocciolare i filetti d'acciuga e tritarli.
Versare tutti gli ingredienti in una ciotola, mescolare bene, coprire e mettere in frigo per un paio d'ore. servire con grissini, nachos, patatine fritte, crostini... Si può anche scaldare e condire la pasta... Io ho servito con crostini del mio pane casereccio.





     Procedimento

Tagliare i pomodori a metà orizzontalmente, vuotarli dei semi, salarli e appoggiarli con la parte tagliata su carta da cucina, in modo che perdano l'acqua.
Mescolare in una ciotola gli altri ingredienti, tranne l'olio. Riempire i pomodori, metterli su teglia da forno rivestita di cartaforno, irrorarli con l'olio e infornarli a 200° fino a gratinatura.

Cipolla di Giarratana gratinata

      Ingredienti

Cipolle di Giarratana
sale
peperoncino in polvere
prezzemolo
pangrattato
olio evo

     Procedimento

Tagliare una cipolla ben pulita in due, orizzontalmente. Cospargerla con gli ingredienti nell'ordine scritto, e mettere in forno come i pomodori precedenti.

sabato 30 maggio 2015

CANNELLONI DI PORRO




Per noi un po' insoliti. Li abbiamo molto graditi. E' una ricetta trovata su un giornale austriaco, che però ho modificato in quanto a cottura e presentazione. Era prevista una cottura a vapore dei cannelloni già ripieni, rivestiti ciascuno da pellicola. Il servizio prevedeva di poggiarli su patate tagliate a fiammifero, fritte e insaporite con timo limoncino. Due cose che non mi garbavano.


     Ingredienti per 4 persone

2 porri
1 cucchiaio di brunoise di carote
1 cucchiaio di brunoise di sedano
1 cucchiaio di brunoise di zucchine
1 cucchiaio di brunoise di peperone rosso
1 cucchiaio di brunoise di porro
1 cucchiaio di brunoise di zenzero fresco
3 cucchiai di olio evo
50 g di pane grattugiato ( meglio se integrale )
250 g feta ( ho messo ricotta )
2 tuorli
sale, pepe
panna acida mescolata a parmigiano grattugiato per spennellare i cannelloni
una emulsione al 50% di acqua e olio evo
2 abbondanti cucchiaiate di parmigiano per ogni cialdina.




     Procedimento

Si tratta di tagliare il porro a pezzi ( circa 8 cm ) e sfilarlo per ricavare dei tubetti vuoti che andranno farciti con sac a poche. Naturalmente sono da scartare quelli interni troppo stretti, che servono per la brunoise.
     Farcia
Scottare tutta la verdura nell'olio, aggiungere il pangrattato e rosolare brevemente. Togliere dal fuoco e mescolare con la ricotta ( o feta ), i tuorli, il sale e il pepe. Con questo impasto riempire i cannelloni di porro con l'aiuto di una sac a poche.

Preparare l'emulsione di acqua e olio in quantità tale da coprire il fondo dello stampo da forno con circa un cm di liquido. Depositare i cannelloni, badando di bagnarli bene anche di su. Coprire con foglio di alluminio e mettere in forno per circa 25-30 minuti a 200°. Durante la cottura bagnare la superfice col liquido di fondo. Togliere il foglio negli ultimi minuti perché l'acqua deve evaporare tutta. Quando sono cotti, spennellarli con la panna acida mescolata al parmigiano, e gratinare. Per le quantità di panna acida e parmigiano... sono andata ad assaggio. Quando ho raggiunto un gusto gradevole, ho smesso di aggiungere formaggio alla panna.




Siccome il piatto si presenta consistente, non mi piaceva l'idea di aggiungere anche patate fritte, così ho risolto con le cialdine di parmigiano per non lasciare i cannelloni nudi.



Cialdine di parmigiano

Riscaldare un padellino antiaderente e coprirlo con un sottile strato di parmigiano. Prima si scioglie, poi man mano acquista colore. Toglierlo quando arriva ad un color miele e prelevarlo con una larga spatola prima che si raffreddi.