Continua la serie delle torte
ereditate a Trieste da Vienna. Anche questa buonissima, ma non
particolarmente semplice - per me che non sono una pasticciera - specialmente
nella decorazione della copertura.
Fare la glassa col fondente - per di più disegnato - è stata una faticaccia. Ma, come sempre in queste cose, mi sono anche divertita! Ed ora vi metto la ricetta
Fare la glassa col fondente - per di più disegnato - è stata una faticaccia. Ma, come sempre in queste cose, mi sono anche divertita! Ed ora vi metto la ricetta
Per gli strati-base
10 bianchi d'uovo
pizzico di cannella ( a me non piace , non l'ho messa )
Si sbattono i bianchi a neve soda, si aggiunge un cucchiaio di zucchero, si continua a battere, altro zucchero, ancora sbattere finchè poi è aggiunto tutto lo zucchero. A questo, con la
solita attenzione, si aggiungono la farina e le nocciole già miscelate tra
loro. Vengono 8 strati di 20
cm di diametro. Forno a 200°, circa 7 minuti. Ho
potuto farne 2 alla volta.
Per la crema
1/4 l latte
2 tuorli
un bicchierino cognac
Preparare la crema e farla
raffreddare. Battere il burro a schiuma e aggiungere la crema a cucchiaiate,
una alla volta, sempre mescolando molto bene. Per ultimo il cognac. Siccome
questa quantità per 7 strati mi sembrava poca, ho raddoppiato la quantità di
crema, ma l'ho comunque mescolata con solo 160 g di burro, perché non
mi piacciono le creme troppo burrose. Ma ho raddoppiato il cognac...
Per il fondente
Me lo sono preparata con
187 ml di acqua + 500 g zucchero + 1 cucchiaino
di aceto.
Portare tutto a bollore per
5 -10 minuti, versare in un recipiente largo e sbattere con una frusta e santa
pazienza finché non si formano i microcristallini bianchi e il tutto
diventa sempre più denso. A tre cucchiai di fondente pronto si aggiunge un po'
di cacao per il disegno.
Preparazione della torta
Preparazione della torta
Ho diviso la quantità di crema in
8 parti: 7 per gli strati e uno per il bordo tutto in giro. L'ultimo strato
va prima spalmato con un velo di marmellata di albicocche ( fatta
asciugare nel forno ventilato, senza riscaldamento ), poi spalmato di
fondente, su questo si fanno alcuni cerchi col fondente al cacao, poi ho
usato uno stuzzicadenti: si parte dal centro e si traccia leggermente un
raggio verso l'esterno alternando con un raggio diretto in senso contrario,
dall'esterno verso il centro. E qui... auguri per un bel disegno, che ci
vuole: è la caratteristica della torta.
A me è riuscito male all'inizio,
poi ho migliorato la mano .... Tutto in giro nocciole tostate, tritate
grossolanamente.
Credo sia tutto..
Dev' essere di una sauisitezza unica!
RispondiEliminaSquisitezza...
RispondiEliminaGrazie ! Effettivamente è stata molto apprezzata...
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