Ho
visto questo dolce su Pinterest, a nome di Anna Andronic, con tanto di
ricetta e filmato in lingua sconosciuta. Per fortuna gli ingredienti
della ricetta sono tradotti in italiano.
La
forma mi è piaciuta tantissimo, elaborata e inusuale, e quando una cosa
mi stuzzica in questo modo... devo assolutamente provare a farla. Ed eccolo qua:
Ho
studiato il filmato più volte, a lungo, anche perché, a furia di vedere
e rivedere, mi sono accorta che certi particolari importanti nella
formazione del dolce non vengono spiegati. Tocca capirli e arrangiarsi
per riprodurli.
Ingredienti
1 kg farina 00
2 uova
400 ml latte tiepido
50 ml olio di arachide
50 g burro morbido
12 g lievito secco
5 cucchiai di zucchero
sale
In più ho aggiunto 25 g di pasta di agrumi- home made- per aromatizzare l'impasto ( e ho fatto bene! )
Procedimento
Lavorare
in planetaria la farina con il latte, lo zucchero, il lievito, le uova e
il sale. Aggiungere poi l'olio e il burro a pochi pezzetti alla volta.
Rendere il tutto ben omogeneo, formare una palla e far lievitare al
raddoppio.
Si
tratta ora di formare tre diversi pezzi per assemblare il dolce: una
treccia a cinque capi, una a tre capi e due rotoli semplicemente
attorcigliati. Osservando bene il dolce mostrato nel filmato, ho notato
che la treccia a cinque capi li presentava più grossi dei capi degli
altri elementi. Ho fatto un po' di conti ed ho deciso di dividere
l'impasto in dieci palline- come necessario- di cui cinque più grosse
delle altre. Precisamente:
5 palline da 230 g ciascuna
5 palline da 125 g ciascuna
Cosa questa non spiegata ma da dedurre.
Poi
ho dovuto decidere la lunghezza dei rotolini con cui fare le trecce e
il resto, calcolando che l'intreccio accorcia di parecchio la lunghezza
dei rotoli: anche questo particolare importante non spiegato. Da questa
lunghezza dipende poi la circonferenza del dolce! Osservando il filmato
... ho deciso per circa 1 m di lunghezza.
Con santa pazienza ho trasformato le palline più grosse in cinque rotoli da 1 m. Per l'intreccio a cinque capi vi ho pubblicato più su il filmato, da copiare: troppo complicato spiegare per iscritto!
Con la treccia finita si forma una circonferenza. Poi con tre palline più piccole si formano i rotoli per una treccia a tre capi, che vien posta sopra la prima, nel mezzo e con il punto di unione sopra il precedente. Infine con le ultime due palline si formano due rotoli attorcigliati, che vanno messi attorno alla base, con la congiunzione sotto alle altre. Avanza un po' d'impasto per nascondere le tre unioni: io ho fatto una ennesima treccina e l'ho appoggiata di su.
Pronto per il forno , dopo averlo fatto lievitare ancora. Da spennellare con uovo battuto prima di infornare.
Forno a 175° per circa 45 minuti. Prova stecchino.
Un'osservazione: secondo me, la lunga lavorazione per formare rotoli così lunghi mortifica la lievitazione già fatta dell'impasto.
Peccato tagliarlo e mangiarlo: ti è venuta un'opera d'arte !
RispondiEliminaGrazie Maria Chiara, sei coccolissima!
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