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lunedì 2 giugno 2025

PLUMCAKE ALLA PANNA

 
 


È un dolce molto gradevole, dal colore scuro dovuto allo zucchero di canna.

     Ingredienti

3 uova
250 g farina 00
120 g zucchero di canna
16 g lievito in polvere ( 1 bustina )
250 ml panna liquida
zucchero a velo per cospargere il dolce pronto
Io ho aggiunto briciole di cioccolato.
 
        Procedimento

Sbattere bene le uova con lo zucchero di canna fino ad ottenere un composto chiaro e spumoso. Aggiungere le polveri setacciate, le briciole di cioccolato e da ultima la panna. Amalgamare bene tutti gli ingredienti per qualche minuto. Imburrare e infarinare oppure foderare con cartaforno uno stampo da plumcake, versare il composto e infornare a 180°- forno statico- per 40 minuti circa. Prova stecchino.
Cospargere di zucchero a velo il dolce raffreddato.





giovedì 24 agosto 2023

CONFETTURA DI FICHI AL PEPERONCINO

 

 
Tempo fa avevo trovato al mercato un piccolo vasetto che mi aveva incuriosito: marmellata di fichi piccante al peperoncino. ( Si dovrebbe chiamare confettura... ). L'ho provata su un pecorino stagionato: fantastica! Così ho deciso di prepararmela, visto che in questo momento ho una notevole quantità di fichi in giardino.
Ho letto gli ingredienti del vasetto, ho consultato internet, ho raccolto i miei fichi, misti, un po' neri e un po' verdi e... via con la produzione!

     Ingredienti

650 g fichi  già pelati
7 g senape di Digione
60 g aceto balsamico
120 g zucchero di canna
2 g sale
peperoncino piccante q.b. , secondo il proprio gusto. Io ho messo due piccoli calabresi che coltivo in giardino.
10 g di Fruttapec 4:1

     Procedimento

Frullare tutti gli ingredienti assieme, tranne il Fruttapec. Versare il composto ottenuto in una pentola un po' alta perchè all'ebollizione schizza in giro. Aggiungere il Fruttapec, mescolando per non formare grumi, e portare ad ebollizione. Sempre mescolando, lasciar bollire per tre minuti e spegnere. Riempire vasetti sterilizzati e procedere come normalmente per le marmellate.

Mi sono venuti questi vasetti, più ancora uno già dato a mia figlia.




venerdì 4 febbraio 2022

NON SOLO POLENTA


 
Tutto colpa di un libretto che riporta le ricette di 500 stuzzichini...
Avevo visto come usare la polenta, che a me piace moltissimo: si trattava di fare dei cannoli di polenta fritti, riempiti di baccalà mantecato.  Avete presente quella voglia... subito subito subito... ???
Per cui polenta ( 500 g farina di mais bramata )
 
 

 
... e quindi le prove per ottenere i cannoli: polenta messa tra due fogli di carta forno e schiacciata e livellata col matterello ad uno spessore di circa un centimetro. Maaa... non c'è stato verso di ricoprire un cannolo! La polenta si sbriciola, non intende piegarsi, si rompe subito. Perciò grande delusione. Siccome però son cocciuta, ho pensato che se taglio la polenta a mo' di tartina, la friggo e la farcisco col baccalà mantecato il sapore è lo stesso.
Eccola in primo piano, rotonda, col prezzemolo.
 
 
 


Così, già che c'ero, ho preparato anche le tartine ovali ( semplice polenta, non fritta ) con i filetti di acciuga sott'olio e la cipolla caramellata.

     Preparazione della cipolla

Padella con due cucchiai di olio evo in cui si fa appassire una cipolla tagliata a fette molto sottili, più sale e pepe. Si aggiungono poi due cucchiaini di zucchero di canna e lo si fa caramellare a fuoco basso, con poco timo.
Sulla tartina si distribuiscono un po' di cipolla caramellata, qualche pezzo di acciuga e poco timo.

     Per completare il mix
 
quadratini di polenta grigliata con un fiore di Tête de Moin, il formaggio svizzero che ho in casa in questi giorni e che mi piace moltissimo. Si vedono bene nella prima foto.




domenica 7 novembre 2021

CROSTATA CON CASTAGNE E CIOCCOLATO



Le castagne mi piacciono molto. 
Ricordo, quando ero ancora ragazza a casa, le serate a mangiarle lessate, pelate da mamma, con papà che se le gustava col mosto.
Buone lessate e anche arrostite; resta sempre la noia di pelarle.
 
Quando, girellando su Internet, ho trovato su Giallo Zafferano una ricetta con castagne e cioccolato, ho subito deciso di farla. E pazienza per la pelatura!
Si tratta di una crostata farcita e ricoperta, con una frolla un po' diversa dal normale.

     Ingredienti per la frolla

380 g di farina 00
2 uova m
90 g burro freddo di frigo
150 g zucchero di canna
pizzico sale

     Procedimento

Versare nella planetaria, munita di foglia, lo zucchero, il burro a pezzetti e il sale. Omogeneizzare e poi aggiungere le uova, mescolando. Infine unire la farina. Formare un panetto, avvolgerlo nella pellicola e metterlo in frigo per circa mezz'ora.
 
 
     Ingredienti per il ripieno
 
500 g castagne
40 g zucchero di canna
160 g latte
135 g cioccolato fondente ( l'ho usato al 56% )
60 g ricotta vaccina
 
     Procedimento
 
Incidere le castagne, metterle in una pentola con acqua e cuocerle per 20 minuti dal bollore. Pelarle: si dovrebbero ottenere circa 400 g di castagne pulite. Si devono tritare grossolanamente. Io l'ho fatto molto comodamente come da foto
 
 

 
Tritare pure il cioccolato.
Versare in una pentola il latte con lo zucchero e le castagne. Portare a bollore, togliere dal fuoco e aggiungere il cioccolato; mescolare per farlo sciogliere, far intiepidire il tutto ed unire la ricotta, omogeneizzando.

     Composizione della crostata

Dividere il panetto di frolla in due parti, una un po' maggiore dell'altra. Stendere la maggiore col matterello ad uno spessore di circa 5 mm per rivestire uno stampo di 20 cm di diametro, bordi compresi. Farcire con la crema di castagne e ricoprire con altra frolla, stesa sempre a circa 5 mm di spessore, pizzicando i bordi per sigillare.
Forno statico a 180° per circa 40 minuti.
Una volta raffreddata, cospargere la crostata con zucchero a velo.
 
 
 
 
Mi è piaciuto usare questo stampo particolare, con una superficie uguale ad uno stampo rotondo di 20 cm di diametro ed anche un matterello sagomato per la copertura. 




Nota.
Avanza abbastanza frolla; si possono fare biscotti o altro.
 
La consistenza delle castagne rende la farcia un po' asciutta. Ho pensato che, a saperlo, avrei potuto aggiungere due cucchiai di rum.

mercoledì 26 giugno 2019

DOLCE ALLE FRAGOLE




Fragole: già, non si vedono ma ce ne sono tante. Sono belle e fanno molta figura quando sono appoggiate sul dolce e lo decorano. Qui, invece, ne fanno parte integrante dando tanto sapore.


     Ingredienti

250 g di fragole fresche 
25 g zucchero
succo di mezzo limone
50 g olio evo
200 g farina 0
100 g fecola di patate
160 g zucchero di canna
16 g lievito in polvere
una manciata abbondante di fragolette intere e/o fragole tagliate a pezzetti
zucchero a velo

     Procedimento

Frullare le fragole con 25 g di zucchero e il succo di limone; poi aggiungere l'olio ed emulsionare per bene. In planetaria mescolare la farina con la fecola, il lievito e lo zucchero di canna; versarvi l'emulsione già preparata e omogeneizzare il tutto. Poi aggiungere delicatamente la manciata di fragolette intere e/o fragole sminuzzate, distribuendole con cura nell'impasto.
Versare l'impasto in uno stampo oliato e infarinato o- molto meglio- in uno di silicone.
Forno a 180° per circa 45 minuti. Prova stecchino. 
Ecco il dolce sfornato e sformato.




Quando è freddo si cosparge di zucchero a velo.




E' morbido e profumato




Ho preso lo spunto per questo dolce da una torta di " Rossella in padella", ma ho cambiato parecchio la ricetta.

lunedì 17 giugno 2019

BRIOCHES CARDAMOMO E CANNELLA





In pratica queste brioches sono la rivisitazione, con forma diversa, dei miei rotolini alla cannella.

Ho trovato una ricettina interessante su "panelibrienuvole", che però ho modificato.

     Ingredienti

200 g farina Manitoba
200 g farina 0....     ho eliminato la Manitoba e usato 400 g di farina 0
240 ml latte intero
60 g burro fuso, fatto intiepidire
50 g zucchero semolato
poco meno di una bustina di lievito di birra in granuli.... ho usato 8 g di lievito di birra fresco
6 bacche di cardamomo pestate nel mortaio
sale

     Procedimento

Il cambio del lievito ha naturalmente modificato il procedimento dell'impasto.
Setacciare la farina nella ciotola della planetaria, unire lo zucchero e il cardamomo e mescolare bene il tutto. Formare una fossetta centrale. Intiepidire il latte, in una parte di questo ( circa 1/3 ) sciogliere il lievito e versarlo nella fossetta. Coprirlo con un velo della farina circostante e attendere che si gonfi. A questo punto azionare la planetaria e mescolare aggiungendo il resto del latte e il burro. Lavorare fino ad omogeneizzare l'impasto, aggiungere il sale e continuare a lavorare finchè l'impasto si stacca dalle pareti della ciotola. Formare una palla e farla lievitare al raddoppio, coperta, nel forno con la luce accesa.
Nel frattempo preparare la

     Farcitura

75 g burro molto morbido
65 g di zucchero di canna ( ho messo Demerara ) oppure zucchero semolato
1 cucchiaio di cannella in polvere

Miscelare i tre ingredienti e metterli da parte.

Riprendere l'impasto lievitato e stenderlo col matterello, su ripiano infarinato, in un quadrato di 35x35 cm. Coprirlo con delicatezza con la farcitura completamente, senza lasciare bordi e ripiegarlo in due a libro. Col matterello stenderlo delicatamente per formare un rettangolo di 35x20 cm. Con un coltello molto affilato tagliare tutto il rettangolo in strisce di circa 1,5 cm di larghezza e 35 cm di lunghezza. Fare in modo di ottenere un numero pari di strisce.
A questo punto preparare la teglia da forno coperta da cartaforno.
Attorcigliare due strisce e arrotolarle nascondendo un'estremità di su e l'altra di sotto; riporle sulla teglia. Ripetere l'operazione con le rimanenti strisce, sempre due alla volta.
Far lievitare nuovamente le brioches coperte, spennellarle con un tuorlo sbattuto con poco latte, quindi metterle in forno a 180°per circa 20-25 minuti finché risultano ben dorate. Prova stecchino.

Tagliate a metà son belle variegate e... ottime!



domenica 28 ottobre 2018

ROTOLO CON ARACHIDI CARAMELLATE





Non so se vi siete accorti... ma a noi piacciono moltissimo rotoli, trecce o simili, farciti in vario modo. Questo è l'ultimo della serie. Ma come si fa a non sentirsi solleticati da una farcia di arachidi caramellate e gocce di cioccolato?
Facile, sufficientemente rapido, e tanto tanto buono: il caramello gli dà una marcia in più.
Ho trovato la ricetta su www.lecker.de. , ma ho un po' modificato il procedimento.

     Ingredienti

500 g farina 00
50 g zucchero
1 bustina di zucchero vanigliato ( io ho messo un po' di estratto di vaniglia )
1 presa di sale
200 ml di latte
25 g lievito di birra
225 g burro
150 g arachidi ( senza scorza e non salate )
150 g zucchero di canna
1/2 cucchiaino sale
100 g mini-gocce di cioccolato
  
     Procedimento

Mescolare nella planetaria la farina, lo zucchero, la vaniglia e il sale. Intiepidire il latte e sciogliervi il lievito. Aggiungere in planetaria 50 g ( presi dal totale ) di burro e il latte col lievito. Lavorare gli ingredienti fino ad ottenere un impasto omogeneo e liscio. Lasciarlo lievitare fino al raddoppio, coperto.
Nel frattempo tritare molto grossolanamente le arachidi. Sciogliere 25 g di burro ( sempre dal totale ) in una padella antiaderente e farvi dorare le arachidi. Versare sulle arachidi 100 g ( dal totale ) di zucchero di canna e, mescolando, far caramellare il tutto aggiungendo anche il sale. Attenzione al caramello: se bruciato, diventa amaro! Versare le arachidi caramellate sul tavolo coperto da cartaforno e con due forchette separarle, in modo da ottenere un insieme ben sbriciolato. Lasciar raffreddare.
Riprendere l'impasto ormai lievitato e, sul tavolo infarinato, lavorarlo col matterello in modo da ottenere un quadrato di circa 50 cm di lato. Sciogliere 100 g di burro ( dal totale ) e spennellare con questi- appena tiepidi- la sfoglia. Distribuire di su le arachidi caramellate e le gocce di cioccolato, quindi arrotolare strettamente il tutto formando un bel rotolo con le estremità ben chiuse. Depositarlo su una teglia da forno, coperta da cartaforno, e farlo lievitare coperto. Qui è già lievitato.

Prima di infornare, spennellarlo con gli ultimi 50 g di burro e cospargerlo con 50 g di zucchero di canna a velo.



Forno a 190° per circa 35/40 minuti. Prova stecchino.

Eccolo sfornato.




Lo zucchero di canna si è un po' caramellato nella parte superiore, contribuendo al sapore particolare di questo dolce.
Una fetta invitante




Con queste quantità viene un dolce... per famiglie numerose. Qui ci sono solo alcune  fette: in totale erano 26 più due "codini", l'iniziale e il finale.




Io le ho avvolte con pellicola una ad una, e le ho congelate. Restano perfette: la sera ne prendo due fuori dal congelatore e il mattino dopo abbiamo il nostro dolce per la colazione.

giovedì 5 ottobre 2017

MUFFINS AUTUNNALI CON UVA






Posso ancora raccogliere della dolcissima uva nera, ultimo regalo di un'annata non particolarmente felice per l'orto. 
Ho pensato di sfruttarla per un dolcetto da colazione e, non volendo ripetere la solita crostata- che pur mi piace tanto-, mi son data alla ricerca... Ho scovato un magazine "matita a forchetta" e qui ho trovato la risposta: muffins all'uva.

     Ingredienti

200 g farina integrale
100 g farina 00
180 g zucchero di canna fine ( avevo mascobado integrale e ho usato quello )
2 cucchiaini di lievito in polvere
1/2 cucchiaino bicarbonato
100 ml olio ( usato evo delicato )
250 ml latte
2 uova ( m )
1 cucchiaino estratto di vaniglia
200 g acini uva nera
qb zucchero di canna per lo spolvero

Con queste quantità mi sono venuti 15 muffins, tre mancano nella foto.





     Procedimento

Tagliare i chicchi di uva a metà ed eliminare i semi.
In una ciotola capiente unire gli ingredienti secchi: le farine, lo zucchero, il lievito e il bicarbonato.
In un'altra ciotola miscelare gli ingredienti liquidi: le uova, il latte, l'olio e la vaniglia.
Aggiungere gli ingredienti liquidi a quelli secchi e mescolare brevemente fino a composto omogeneo; a questo punto incorporare ancora l'uva velocemente.
Inserire i pirottini nello stampo da muffin e riempirli a 3/4. Completare cospargendoli di zucchero di canna ( cosa che ho dimenticato di fare ).
Forno a 180° per circa 20 minuti, prova stecchino.
Sfornarli, lasciarli intiepidire, poi farli raffreddare del tutto su una gratella.

Sono incredibilmente morbidi e aromatici.




domenica 27 agosto 2017

ROTOLINI ALLA CANNELLA






Un ennesimo dolcetto per la colazione del mattino: mi sono lasciata tentare da questi rotolini, incuriosita anche dall'assenza di uova. Devo dire che ho trovato l'impasto splendido da lavorare e penso proprio che lo utilizzerò ancora, magari in modo diverso.

     Ingredienti

250 ml di latte
20 g di ldb fresco
60 g di zucchero
500 g farina 00 ( ho usato la 0 perché ero senza )
100 g burro fuso
1/2 cucchiaino di sale

     Farcia

50 g burro
100 g zucchero di canna
1 cucchiaino di cannella in polvere

Ecco i rotolini pronti da infornare




     Procedimento

Sciogliere il lievito nel latte tiepido con un cucchiaio di zucchero e uno di farina, presi dal totale, nella bacinella dell'impastatrice. Far riposare finchè si forma una spuma ( circa 10 minuti ). Aggiungere il burro, il resto dello zucchero, della farina e il sale. Formare un impasto morbido e continuare poi a lavorarlo a mano fino a renderlo liscio ed elastico. Ha una bella morbidezza, mi ha colpito. Farlo lievitare al raddoppio e stenderlo poi col matterello in un rettangolo di 50 x 35 cm.
Sciogliere il burro e spennellarlo sull'impasto. Miscelare lo zucchero con la cannella e cospargerli sul dolce imburrato.
Arrotolare con cura e strettamente il tutto a partire dal lato lungo, quindi tagliare il rotolo ottenuto - che dovrebbe essere lungo 50 cm - in 12 parti uguali. Ungere uno stampo di 26 cm di diametro ( sul fondo ho messo cartaforno ) e disporre i 12 rotolini uno vicino all'altro, con la parte tagliata verso l'alto. Lasciar lievitare ancora, quindi infornare, nella parte bassa del forno, a 200° per 20/25 minuti. Lasciar  intiepidire nello stampo, poi sformare, avendo cura di coprire il dolce con un telo da cucina durante tutto il raffreddamento: in questo modo rimane molto morbido.




Ho tagliato i rotolini separatamente; ovviamente hanno un po' tutte le forme, a seconda dello spazio che hanno conquistato lievitando nello stampo.


12 febbraio 2020

Ho rifatto questi dolcetti cambiando la forma, con pezzature da 85 g. Sempre molto piacevoli. ( Unti col burro fuso prima di infornarli ).











16 marzo 2020

Ho usato nuovamente questo impasto per preparare dei cornetti, farciti con confettura di ciliegie. Ho steso l'impasto in un rettangolo di 40x55 cm; l'ho diviso in due parti di 20x55 cm ed ho ricavato 18 triangoli di 11 cm di base e 20 cm di altezza. Spennellati con latte prima di infornarli a 200° per 20 minuti.






sabato 3 giugno 2017

TORTA CIOCCO-FRAGOLE-VANIGLIA






Mi sono decisa a fare questa torta- anche se non è il mio genere preferito- solo perché mi sono improvvisamente ritrovata con molte fragole da impiegare: il mio orticello si è dato tanto da fare e non potevo che approfittare per usare tutto quel "bendiddio" in vari modi.

E' composta da tre strati: una base con cioccolato, una mousse di fragole e uno straterello di panna montata alla vaniglia. Decoro finale di fragole frullate.




      Ingredienti per la base

150 g di cioccolato fondente ( 56% )
150 g burro morbido
150 g zucchero di canna
sale
4 uova ( m )
50 g farina
50 g cacao amaro
3/4 di cucchiaino di cremor tartaro

Fondere il cioccolato e lasciarlo intiepidire. Sbattere a crema il burro con lo zucchero e il sale, quindi aggiungere le uova incorporandole una alla volta; unire il cioccolato e poi la farina, il cacao e il lievito già mescolati tra loro. 
Imburrare e infarinare uno stampo da 24 cm di diametro e versarvi il composto. Infornare a 175° per circa 30 minuti. Prova stecchino. Lasciar raffreddare la forma nello stampo.

     Ingredienti per la mousse

100 g zucchero
1 bacca vaniglia
150 ml vino rosso
300 g fragole ( anche surgelate )
4 fogli di gelatina incolore, da 2 g l'uno
2 fogli di gelatina rossa ( bene anche 6 fogli di gelatina incolore )
1 cucchiaino di buccia di limone gratt.
2 cucchiai di succo di limone
300 ml di panna montata

Far caramellare lo zucchero in una casseruola: non mescolare finchè non si vede che comincia a fondere, poi mescolarlo e portarlo ad un colore bruno dorato. Tagliare una bacca di vaniglia e conservare a parte i semi. In un pentolino riscaldare leggermente il vino con il baccello vuoto e versarlo sul caramello mescolando, portare a ebollizione per 5 minuti. Aggiungere le fragole ancora a caldo, togliere il baccello. Unire la buccia e il succo di limone e frullare. Poi aggiungere la gelatina già ammollata. Lasciar raffreddare il tutto e quando comincia a solidificare unire dapprima 1/3 della panna montata, mescolare bene, quindi  aggiungere il resto della panna.

     Strato di panna e decoro

100 g fragole
1 cucchiaio succo di limone
1 cucchiaio zucchero a velo
200 ml di panna da montare 

Montare la panna con i semi del baccello di vaniglia messi precedentemente da parte. Frullare le fragole con il succo e lo zucchero.

     Composizione della torta

Togliere la base, ormai fredda, dallo stampo, metterla su un piatto da portata e circondarla con un anello facile da togliere. Versare sulla base la mousse, livellarla e far raffreddare il tutto possibilmente per tutta la notte, o almeno per tre ore.
Togliere l'anello, distribuire sulla torta la panna montata alla vaniglia e decorare col frullato di fragole.

    


NOTA.  Una volta messo il frullato di fragole, servite subito la torta: il gorno dopo trovate che la panna lo ha assorbito. Il sapore ovviamente non cambia, ma l'aspetto sì. Se preparate la torta il giorno prima- in frigorifero dura benissimo- decoratela col frullato all'ultimo momento.

lunedì 8 febbraio 2016

NUVOLA DI NOCCIOLE




Avevo il solito problema: cosa fare con tutti gli albumi avanzati, conservati in frigo? A dire il vero, ho già pubblicato qui una torta con otto albumi, ma non mi piace rifare sempre le stesse cose. Anche questa volta avevo otto albumi. Così cerca e scartabella, sono stata fortunata e con un mix tra due ricette ho ricavato questo dolce tutto sommato molto semplice. E' ottimo e molto soffice, e, se avete la pazienza di decorarlo, si presenta anche discretamente.


 



     Ingredienti

180 g farina 00 o 0
280 g zucchero di canna ( avevo Demerara )
170 g nocciole finemente tritate
130 g burro sciolto e lasciato raffreddare
3 cucchiaini rum
8 albumi

     Procedimento

Gli albumi devono essere a temperatura ambiente. Batterli finchè cominciano ad addensarsi con un cucciaino di succo di limone ( no sale! ), poi aggiungere lo zucchero e portare il tutto a neve molto molto soda. Aggiungere con precauzione le nocciole, poi la farina setacciata, il burro sciolto e infine il rum. Mescolare il minimo occorrente per rendere la miscela omogenea, e versarla in uno stampo imburrato con 23 cm di diametro ( può andar bene anche un diametro di 25 cm, viene un po' più bassa ). Io ho coperto il fondo con cartaforno. Forno a 170°- 180° per circa un'ora. Prova stecchino.




Note. 
-- Questi impasti sono delicatissimi e si smontano molto facilmente quando si mescola il resto degli ingredienti. Io mi trovo molto meglio se li mescolo con la frusta a mano per la neve piuttosto che col solito cucchiaio consigliato. La frusta mescola ma non comprime come può fare il cucchiaio, e secondo me il risultato è migliore.
-- Quando trito le mandorle, noci o nocciole, metto sempre assieme uno o due cucchiai di zucchero ( semolato) , presi dal totale: la frutta secca si trita molto meglio.
 


Ho fatto il decoro con cioccolato bianco e fondente molto semplicemente fusi. Bastano 80 g di ciascun cioccolato.


12 giugno 2019

Ho avuto occasione di rifare il dolce, con cioccolato al latte al posto del fondente, e cuocerlo in un forno professionale: a 170° per circa 45 minuti.




sabato 5 dicembre 2015

GUGELHUPF DELLA CARINZIA





Dunque ennesimo Gugelhupf. Questo è tipico della Carinzia dove viene chiamato Reinling o Reindling e vi posso garantire che è davvero molto buono. E' una variante dell'impasto tradizionale, tipico della zona.
Si tratta di fare un impasto molto morbido, stenderlo e cospargerlo di zucchero di canna, uvetta e cannella. Lo si arrotola e si mette il rotolo nel tipico stampo.


     Ingredienti
                                                                                                                                                                                   
500 g farina 00
2 uova intere e 2 gialli                                               
100 g burro fuso                                                       
50 g zucchero
20 g lievito di birra
pizzico di sale
circa 125 ml di latte

     Per la farcia

250 g zucchero di canna
100 g uvetta ( l'ho fatta rinvenire in acqua e poi asciugata molto bene )
1 cucchiaino pieno di cannella




       Procedimento

Con parte del latte, dello zucchero e della farina preparare col lievito un " lievitino ". Intanto mescolare la farina con le uova, i gialli, il latte tiepido e il burro fuso. Aggiungere il lievitino, ormai cresciuto, il sale e lo zucchero. Si deve ottenere un impasto morbido, ben lavorato, che si lascia lievitare. Su un telo infarinato, lo si stende ad uno spessore di 1 cm circa, lo si spennella con poco burro fuso e lo si cosparge con lo zucchero di canna, la cannella e l'uvetta. Si arrotola con l'aiuto del telo e si adagia il rotolo nello stampo imburrato e infarinato.
Si lascia nuovamente lievitare e poi si mette in forno a 170°-180° per un'ora circa, con l'accortezza di lasciare aperto, con l'aiuto di un cucchiaio di legno, lo sportello del forno per i primi 15 minuti .