domenica 30 dicembre 2018

VIAGIO A FIRENZE


VIAGIO  A  FIRENZE
 
 
Xe andado con la gita organizada
a Firenze, sior Toni, in compagnia.
Xe sta' 'ssai bel, i se la ga spassada.
"Dove i ve ga portado?" "In tratoria.
Zerte bisteche, ara, i me ga dado
grosse do dedi, tenere che mai,
slepe che poche volte go magnado
e non gavemo gnanca speso assai."
"E gavè fato forsi qualche giro?"
"Rente la cesa: là xe caneloni
che te li senti fati col butiro,
no li go mai magnadi cussì boni."
"Gavè visità robe interessanti?"
"Tuti i spaceti, anca i più lontan,
bon abocato xe sto vin del Chianti,
ma devo dir, per mi, meio el teràn."

                                                          Laura Borghi Mestroni
                                                        da "La vita xe un walzer"


domenica 2 dicembre 2018

TORTA E... MERLETTO




L'impasto di una torta precedente mi aveva fatto venire delle idee su possibili variazioni. Così, dopo le dovute meditazioni in proposito, ho scodellato questo dolcetto dall'aspetto ingenuo perché cosparso di zucchero a velo con l'aiuto di un centrino, fatto ad uncinetto tanto tempo fa. Una coccola per il buon giorno di primo mattino.


     Ingredienti

350 g farina 00
150 g fecola
200 g burro
200 g zucchero
2 uova ( m )
150 g farina di nocciole
40 g miele di acacia
8 g lievito in polvere
1 cucchiaino scarso di estratto di vaniglia
sale
200 g di crema di nocciole; uso la Fiat Majani
30 g di nocciole, tostate, pelate e grossolanamente tritate

Ho usato uno stampo quadrato con 20 cm di lato.




     Procedimento

Miscelare il burro tagliato a pezzetti con lo zucchero, le uova, il miele, l'estratto di vaniglia e il sale. A composto omogeneo, aggiungere la farina già mescolata con la fecola, il lievito in polvere e la farina di nocciole. Lavorare l'impasto finchè risulta ben omogeneo.
Dividerlo in due parti. Stendere la prima nello stampo, imburrato e infarinato, o con la base coperta da cartaforno. Livellare. Mescolare la crema di nocciole con le nocciole tritate e spalmarla sul primo strato in modo omogeneo. Coprire con la seconda parte dell'impasto, livellando accuratamente pure questa.
Infornare a 180°, forno statico, per 30/35 minuti.
Lasciare il dolce ad intiepidire nello stampo, quindi sformarlo e farlo raffreddare del tutto su una gratella. Cospargerlo poi di zucchero a velo, ornando a piacere.
Io ho appoggiato sulla superficie un vecchio centrino e poi ho cosparso con zucchero a velo: sono rimaste le impronte. Ho caramellato una nocciola per metterla al centro.