lunedì 29 luglio 2019

PLUM CAKE NOCCIOLE E CIOCCOLATO




Incredibilmente buono!
Mi alzerò più volentieri le prossime mattine solo all'idea della colazione che mi aspetta.
Semplice da fare e discretamente veloce; però punta sulla qualità degli ingredienti: nocciole "Tonda Gentile del Piemonte" e buon cioccolato.

Girellando in cerca d'ispirazione, mi sono imbattuta nel blog "A la marenda sinòira", di Norma Carpignano, dove ho trovato un plum cake alle noci. E lì è scattata l'idea: ho cambiato noci in nocciole e aggiunto un po' di cioccolato. Soddisfattissima.


     Ingredienti

4 uova
150 g zucchero
2 cucchiai di miele ( ho usato acacia )
50 ml olio di semi ( arachide )
1 bicchiere di latte tiepido ( ho messo 100 ml )
200 g farina 00
100 g fecola
16 g lievito in polvere
100 g nocciole tritate finemente
100 g nocciole tritate molto grossolanamente
2 cucchiai di granella di cioccolato fondente

     Procedimento

Le nocciole devono essere tostate e pelate. Per tritarle finemente conviene farlo con un cucchiaio di zucchero preso dal totale: riesce meglio. Le altre, grossolane, meglio tritarle a mano.
Setacciare la farina mescolata con la fecola e il lievito.
Montare a spuma ben ferma le uova con lo zucchero e, sempre continuando a montare, aggiungere il miele e l'olio a filo, quindi, sempre a filo, il latte tiepido. Unire delicatamente all'impasto la farina e per ultime le nocciole fini. Mescolare quel tanto necessario a rendere omogeneo l'impasto, che ha la consistenza di una crema densa.
Versare l'impasto nello stampo da plum cake ( il mio ha 25,5 x 10 cm di larghezza ) e a questo punto aggiungere di su le nocciole grossolane e la granella di cioccolato mescolando solo un po'. Subito in forno a 180° per circa 40/45 minuti. Prova stecchino.




Questa è la granella che ho usato.



giovedì 25 luglio 2019

VENERE IN BARCACCIA





Ho trascurato un giorno di controllare le zucchine nell'orto e sono stata punita dalla crescita di due che sono "scappate" per arrivare oltre ai 600 g di peso. Questa che ho usato ne aveva 640, ma era bella soda e verde. 
Siccome non si butta via niente, ho pensato di utilizzarla come contenitore per una fresca insalata di riso Venere.
Divisa in due parti, ho scavato nel mezzo per togliere la polpa con i semi, lasciando un bel bordo tutto in giro. Ho ben asciugato le due parti, le ho spennellate con olio dentro e fuori e messe in forno a 220°.  Quando le ho viste belle raggrinzite, ho acceso il grill per far prendere loro un po' di colore. Sfornate e fatte raffreddare, le ho leggermente salate all'interno.
Nel fratempo ho lessato del riso Venere, a questo- raffreddato- ho aggiunto dei pomodorini datterini a pezzi, fettine sottili di zucchina e olive verdi denocciolate; poi ho condito il tutto con olio, limone e un pizzico di sale. Una volta ben mescolata e insaporita l'insalata di riso, l'ho sistemata nelle due mezze... "barcacce".

Difficile è stato trovare dei piatti che le contenessero...

In quanto alle quantità son andata ad occhio. 
Posso dire che ogni mezza zucchina di questa grandezza può contenere circa due cucchiai di riso oltre al resto.



martedì 9 luglio 2019

CIAMBELLA DI LEGUMI





Era da un po' che avevo voglia di fare questa ciambella e precisamente da quando, circa un anno fa, avevo visto la ricetta su un libro di cucina, prestatomi in un agriturismo in Carnia. Purtroppo non mi sono scritta nè il titolo nè l'autore del libro.
Finalmente il momento è arrivato.

Questa è una ciambella monoporzione; ho solo uno stampo piccolo e l'altro che ho è troppo grande per la quantità che mi bastava: per noi ho usato circa un terzo delle quantità indicate. Così ho adoperato uno stampo diverso per tutto il resto della preparazione.

Devo dire, però, che la preparazione rende di più nella forma a ciambella.


     Ingredienti per 4 persone

600 g fagiolini
600 g carote
600 g pisellini
2 grosse cipolle
1 dado ( non l'ho messo )
50 g burro
timo
500 ml acqua
5 fogli ( 10 g ) di colla di pesce
sale, pepe

     Preparazione

Appassire la cipolla tritata, in una padella capiente, assieme al burro e timo per 15 minuti, senza farla dorare. Aggiungere fagiolini a tocchetti, carote a fettine e i pisellini. Insaporirli brevemente, quindi versare l'acqua ( eventualmente unire il dado ), sale e pepe. Cuocere per 30 minuti. Aggiungere la gelatina ammorbidita, togliere dal fuoco e mescolare per bene. Versare tutto nello stampo e mettere in frigo. La ricetta dice per 7 ore. Io ho messo un'ora in freezer e poi in frigo. Buona mezz'ora a t.a. prima di servire.