Semplicissima: frolla a piacere, cotta in bianco per 20 minuti a 190°. Fuori dal forno, base cosparsa con Mycryo. Aggiunti chicchi d'uva e qualche susina dimezzata; l'uva malvasia e le susine le avevo congelate a suo tempo, quando nell'orto avevo tanta frutta. Il tutto cosparso di ottima gelatina di malvasia, naturalmente home made. Preferisco sempre mettere la gelatina sulla frutta al posto della solita crema pasticcera. Ne faccio di vari tipi. Poi di nuovo tutto in forno per altri 20 minuti circa.
tradizioni triestine
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martedì 5 marzo 2019
venerdì 21 marzo 2014
DUE CROSTATE DIVERSE
Avevo il problema di usare 5 tuorli ( freschissimi e di galline vere, quelle d'aia ) e una farcia alle nocciole, avanzati da un dolce precedente.
Tuorli ....??? ----> frolla!
Naturalmente con ben 5 tuorli mi è venuta una bella quantità di pasta, così ho deciso di farne due, diverse. Una con crema di mandarino, scoperta da " Gennarino " proprio pochi giorni fa, e l'altra con la farcia di nocciole. Nonostante gli stampi rispettivamente di 20 e 23 cm di diametro, è avanzata ancora pasta per una mini-tortina.
LA PASTA FROLLA
270 g farina
115 g zucchero fine
90 g burro
45 g strutto4 tuorli
aromi a seconda dell'occasione : buccia di limone, di arancia, vaniglia...
Qui ho messo arancia, e avendo 5 tuorli ho calcolato il resto in proporzione. E' una ricetta del buon Artusi con cui mi trovo benissimo. Non volendo usare lo strutto, si possono usare 135 g di burro. Ma non è la stessa cosa..
Mescolo la farina col burro-strutto, l'aroma e lo zucchero, poi aggiungo i tuorli. Formo una palla che rimane almeno un'ora in frigo.
CROSTATA CON LA CREMA DI MANDARINO
Stesa la pasta ( ho gli spessori di diverse misure ) a 5 mm di spessore, ho riempito per primo lo stampo da 20 cm, messo in frigo mezz'oretta e cotto in bianco a 190° per circa 25 minuti.
Crema di mandarino
Succo di 3 mandarini ( bio )
la buccia gratt. di 2
250 ml acqua
1 tuorlo
100 g zucchero ( avevo mandarini dolcissimi, ne ho messi 80 g )
50 g maizena
Cuocere il tutto , mescolando fino a rassodamento. Lasciata intiepidire, ho riempito il guscio di frolla e ho decorato con fettine di arancia candite.
CROSTATA CON LA FARCIA DI NOCCIOLE
In questo caso ho diviso l'impasto in due parti ; ad una metà ho aggiunto mezzo cucchiaio di cacao, e con questa ho fatto il fondo ( debitamente bucherellato e sempre di 5 mm di spessore ). Ho steso di su la farcia e coperto con l'altra metà, lavorata con un matterello che imprime quel disegno. Per poterla adagiare sulla farcia senza romperla l'ho messa in freezer 2 minuti. Forno a 190° per circa 25 minuti.
Questo è il matterello
Farcia di nocciole
120 g nocciole tostate e tritate abbastanza finemente
80 g zucchero
27 g uvetta e 13 g arancini canditi ( questi tritatissimi ) messi qualche ora prima
in 50 ml di rum
67 ml panna
1 pizzico di cannella
Portare a bollore la panna, aggiungere le nocciole, lo zucchero, la cannella, e poi l'uvetta con gli arancini ben sgocciolati, conservando il rum. Cuocere il tutto per 1-2 minuti in modo da ottenere una massa spalmabile. ( Eventualmente aggiungere latte ). Far raffreddare e unire il rum conservato.
Anche la piccoletta aveva la crema al mandarino .
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