domenica 23 febbraio 2014

TORTA RIGO' JANCSI


 


 E' un'altra delle torte della vecchia tradizione triestina, che voglio farvi conoscere. Per noi ha il semplice nome di " rigoiànci " ...




E' di origine ungherese: prende il nome da un violinista zigano, Rigò Jancsi, famoso non tanto per la sua bravura, quanto per aver portato via la moglie al principe belga Chimay ed aver preparato per lei questo dolce. Ho trovato anche la fotografia della principessa Chimay su un libro della cucina ungherese ( scritto però in tedesco ), dove viene riportata la storia che, all'epoca, fece scandalo.





 Vi metto la ricetta e vi avverto: la difficoltà sta nell'assemblarla!!



 
     Per la base

100 g burro
80 g zucchero in polvere
4 uova
80 g farina
20 g cacao

     Per la crema

100 g cioccolato
0, 6 l panna
50 g zucchero in polvere

     Per la glassa

marmellata di albicocche
150 g cioccolato fondente ( di copertura )

     Procedimento

Base:
mescolare a spuma il burro + 30 g di zucchero in polvere e i gialli. Montare a neve molto solida i bianchi con 50 g di zucchero in polvere, aggiungere al precedente, e quindi mescolare delicatamente la farina mista al cacao. Stendere su teglia ( io ho messo carta da forno ) con uno spessore di 1,5 cm ( vengono 20 x 40 cm ), forno a circa 190°, circa 20 minuti. Capovolgere, togliere la carta e far raffreddare.

Crema:
fondere la cioccolata a bagnomaria. Montare la panna con lo zucchero. Mescolare velocemente la cioccolata fusa ( io l'ho lasciata un po' intiepidire ) con poca panna e quindi aggiungere il resto della panna. Mettere in frigo.

Dividere la pasta i due parti uguali. Spalmare una metà con un velo sottile di marmellata di albicocche ( ne ho messa poca in un pentolino con poca acqua, l'ho riscaldata e versata sulla pasta attraverso un colino molto fitto, fatta asciugare nel forno ventilato, freddo ), coprire col cioccolato fondente, e quando questo è raffreddato tagliare in pezzi di 5x5 cm con una lama molto affilata. Spalmare l'altra metà con la crema ( viene uno spessore notevole ...se avete osservato come i muratori mettono la malta ...vi sarà utile .. ! a meno che non abbiate tutte le attrezzature da pasticciere... ), sovrapporre i pezzi tagliati, messi uno vicino all'altro. Far rassodare il tutto in frigo. Poi con un coltello dalla lama affilata e riscaldata ritagliare i quadrati secondo la guida dei pezzi di copertura, pulendo ogni volta il coltello.








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