Ho scoperto per caso, sfogliando un libro ( "Buono di Natura" ), questa ricetta che mi è apparsa subito molto stuzzicante.
La stagione dei peperoni è quasi passata, peccato! Però si può trovare ancora qualcuno di quelli belli carnosi che danno tanto sapore e soddisfazione in cucina.
Calcolare circa un peperone a testa.
La ricetta è semplicissima: si tratta di arrostire dei peperoni gialli, già tagliati a falde regolari, dopo averli messi in una teglia coperta da cartaforno. Una volta pronti, ( forno a 200° finché la pelle è bruciacchiata ), coprirli a campana con una ciotola e farli riposare per alcuni minuti: in questo modo sarà molto facile spellarli.
Passare le falde nella farina scuotendo via l'eccesso, poi nell'uovo sbattuto e quindi nel pangrattato. Friggere in abbondante olio ( di arachide ).
Servirli caldi su carta per fritti, salati all'ultimo momento.
Sono un ottimo sostituto delle cotolette di carne.
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