È una ricetta storica perché proveniente dalla cucina di villa Veneziani, casa di Italo Svevo, scrittore triestino ( 1861- 1928 ).
Le cuoche di casa dovevano essere davvero brave perché è il secondo dolce loro che preparo, anche questo veramente ottimo. I primi sono stati i Krapfen Schmitz.
Ingredienti
6 uova
250 g di zucchero
250 g di nocciole, pelate, tostate e tritate finemente
il succo di mezzo limone
la buccia gratt. del limone
sale
Procedimento
Sbattere i tuorli con lo zucchero fintanto che diventano spumosi; aggiungere il sale, le nocciole, il succo e la buccia di limone. Montare gli albumi a neve ben soda e amalgamarli delicatamente al composto precedente con una frusta per dolci.
Imburrare e infarinare molto bene uno stampo, versare il composto e infornare a 180°, statico, per circa 30 minuti. Prova stecchino. Lasciar raffreddare la torta nello stampo e, una volta sformata, si può cospargerla di zucchero a velo.
Una divertente curiosità del tutto triestina: "Italo Svevo... e chi xe?"---- "Xe quel che ga scrito Senìlita, che po' sarìa Veciàia".
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