Irene, qui, le chiama "koulourakia anevatà", ma ho semplificato il loro nome in ciambelline greche perché decisamente più comprensibile per chi non sa il greco.
La ricetta mi ha stuzzicato la curiosità con i suoi ingredienti... per cui... eccole, con soddisfazione! Sono davvero aromatiche e molto gradevoli per la colazione del mattino.
Riporto pari pari lo scritto di Irene.
Ingredienti
450 g di farina ( ho usato la 0 )
12,5 g di lievito di birra
60 g di zucchero + 1 cucchiaino da tè
100 ml di spremuta di arancia
20 ml di tsipouro ( o grappa bianca; ho usato questa )
40 ml di olio d'oliva
2 "lacrime" di mastiha - facoltativo; ( non le ho e per dir la verità non so neppure cosa sono )
150 ml di acqua alla cannella.
Procedimento
Acqua alla cannella: mettere 200 ml di acqua ( una parte evapora con la bollitura ) in un pentolino, aggiungere un bastoncino di cannella e 3-4 chiodi di garofano. Far bollire per 5 minuti e lasciar raffreddare senza togliere le spezie.
Pestare nel mortaio le " lacrime" di mastiha con un cucchiaino di zucchero, fino a ridurre a farina.
( A questo punto ho fatto leggere modifiche al procedimento di Irene. )
Versare nella ciotola della planetaria 150 ml dell'acqua alla cannella dopo averla filtrata, sbriciolare dentro il lievito, aggiungere due cucchiai di zucchero e due di farina- presi dal totale-, mescolare molto bene e lasciar riposare finchè si formano delle bollicine in superficie.
A questo aggiungere tutti gli ingredienti liquidi, lo zucchero ( ci andrebbe pure la mastiha ) e la farina. Amalgamare il tutto molto bene, lavorando per una decina di minuti, fino ad ottenere un impasto morbido, elastico e lucido. Formare una palla e farla lievitare al raddoppio.
Dividere l'impasto in tanti pezzi uguali ( mi sono venuti 13 pezzi da 60 g ).
Con ogni pezzo formare un rotolino di circa 22 cm e chiuderlo a ciambella. Sistemarli tutti su teglia coperta da carta forno, distanziati, e farli lievitare ancora una trentina di minuti.
Forno a 180° per circa 30- 35 minuti. Prova stecchino.
Nella foto seguente si vede molto bene una mia prova con lo stecchino, per verificare la cottura...
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