Quasi quasi ci scappa una bella merenda...
Era
già da tanto che volevo rifarli... Li avevo preparati e pubblicati ai
tempi del vecchio forum de "La Cucina Italiana", dopo averli gustati
all'Oktober Fest di Monaco. Ho ancora la vecchia fotografia; quella
volta avevo pure una splendida salsiccia calabrese e avevo fatto
l'impasto anche con farina integrale. Ma la birra è sempre la
Hainfelder!
Poi ho ancora avuto l'occasione di mangiare quelli autentici, bavaresi, accompagnati dalle tipiche Würste bianche. Ed ora mi è venuta un po' di nostalgia sia dei Brezeln che di alcuni allegri momenti passati.
Così eccoli: è l'ultima produzione di oggi.
Tovaglia con i colori della bandiera bavarese, ricetta germanica dei Brezeln, Speck e birra austriaci, bicchiere tipico ( Pfiff= 1/8 l ) di un locale del cuore di Vienna dal nome impronunciabile... Questa è la globalizzazione che adoro!
Ah, dimenticavo: farina friulana.
Ingredienti
500 g di farina 0 ( oppure- come nei precedenti- 400 g farina 0 e 100 g integrale )
18 g strutto ( o burro )
17 g lievito
11 g sale
250 ml acqua tiepida
1 cucchiaino malto ( o zucchero )
idrossido di sodio puro per alimenti, da comperare in farmacia
semi di sesamo e papavero e sale grosso per cospargere
Procedimento
Preparare un lievitino mescolando il lievito con poca acqua, presa dal totale, malto e un po' di farina , pure presa dal totale. Quando è gonfio, aggiungerlo al resto della farina e mescolare con l'acqua rimanente, lo strutto e il sale. L'impasto deve risultare omogeneo e piuttosto sodo ed elastico. Farlo lievitare al raddoppio.
Riprendere l'impasto, dividerlo in panetti di circa 70/72 g e formare i Brezeln come da fotografia.
Tovaglia con i colori della bandiera bavarese, ricetta germanica dei Brezeln, Speck e birra austriaci, bicchiere tipico ( Pfiff= 1/8 l ) di un locale del cuore di Vienna dal nome impronunciabile... Questa è la globalizzazione che adoro!
Ah, dimenticavo: farina friulana.
Ingredienti
500 g di farina 0 ( oppure- come nei precedenti- 400 g farina 0 e 100 g integrale )
18 g strutto ( o burro )
17 g lievito
11 g sale
250 ml acqua tiepida
1 cucchiaino malto ( o zucchero )
idrossido di sodio puro per alimenti, da comperare in farmacia
semi di sesamo e papavero e sale grosso per cospargere
Procedimento
Preparare un lievitino mescolando il lievito con poca acqua, presa dal totale, malto e un po' di farina , pure presa dal totale. Quando è gonfio, aggiungerlo al resto della farina e mescolare con l'acqua rimanente, lo strutto e il sale. L'impasto deve risultare omogeneo e piuttosto sodo ed elastico. Farlo lievitare al raddoppio.
Riprendere l'impasto, dividerlo in panetti di circa 70/72 g e formare i Brezeln come da fotografia.
Lasciarli lievitare coperti da uno strofinaccio di cucina, quindi mettere la teglia in frigorifero, scoperta, per almeno un'ora, ed anche di più: devono formare una superficie asciutta.
A questo punto interviene il bagnetto nella soluzione di idrossido di sodio ( o NaOH ) al 3%. Questa concentrazione è sufficiente a dare quel colore e quel gusto caratteristici.
Il recipiente della fotografia contiene 800 ml utili per l'immersione di un Brezel alla volta, quindi servono 24 g di idrossido di sodio. Per preparare la soluzione, usare l'idrossido, e immergere i Brezeln nell'acqua è bene usare i guanti di gomma.
Quando si mette l'idrossido nell'acqua la soluzione si riscalda: è normale. Conviene sciogliere le pastigliette in un recipiente con una parte dell'acqua, tenendolo a bagno in acqua fredda. Mescolare bene finchè si scioglie e poi versare il tutto nel recipiente scelto col resto dell'acqua. La soluzione da usare deve essere fredda.
Si immerge un Brezel alla volta, tenendolo a bagno per circa 10/15 secondi, non di più. Prelevarlo con qualcosa di forato, sgocciolandolo bene, e appoggiarlo su teglia coperta con cartaforno. Alla fine cospargere i Brezeln con i semi e/o con il sale, volendo inciderli sulla parte davanti, e quindi infornare a 200° per 20-25 minuti.
Non è il caso di spaventarsi ad usare questa soluzione: al 3% è piuttosto diluita, basta usare i guanti. Inoltre l'idrossido col calore del forno si decompone. Pensate che i pediatri, in Germania, consigliano alle mamme di dare un Brezel ai bimbi piccoli col mal di pancia.
Ho usato ancora l'idrossido di sodio per fare questi mini-panini che sembrano castagne, e sono molto carini.
Ho usato ancora l'idrossido di sodio per fare questi mini-panini che sembrano castagne, e sono molto carini.
Bellissimi Daniela! Fanno una gran gola, davvero uno spettacolo!
RispondiEliminaGrazie, Giulia.
EliminaDaniela grazie dei consigli! Spero di trovare le pasticche di idrossido di sodio, finora non ci sono riuscita.
RispondiEliminaComplimenti!
Daniela grazie per i preziosi consigli! Proverò anch'io con l'idrossido di sodio, se riuscirò a trovarlo!
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