domenica 30 marzo 2025

BISCOTTI AL LIMONE

 

 

Il mio piccolo alberello in vaso, conservato al chiuso d'inverno, mi ha regalato dei bellissimi limoni, ovviamente bio, che più bio non si può... E sono questi da cui ricupero la buccia grattugiata per dolci. Questa volta ho fatto biscotti per il nipote triestino, conservandone un pochi per me. Sono venuti ottimi.

     Ingredienti

100 g di olio di arachide
1 cucchiaio di amido di mais
300 g farina 00
5 g lievito in polvere
1 uovo
succo e buccia di 1 limone
90 g zucchero
zucchero a velo q.b.
 
     Procedimento
 
Mescolare l'uovo con lo zucchero fino ad ottenere un composto cremoso; poi aggiungere l'olio ed il limone ( succo e buccia grattugiata ), mescolare e infine unire la farina setacciata con il lievito e l'amido. Si ottiene un impasto morbido. Prendere una piccola quantità con un cucchiaino, formare una pallina da arrotolare tra le mani, schiacciarla, passarla nello zucchero a velo e depositarla su teglia coperta da cartaforno.
Forno a 180° statico, per circa 10/12 minuti, fino a doratura dei biscotti.
 




 

domenica 23 febbraio 2025

TORTA CACAO E NOCCIOLE

 
 

 
Ogni tanto vado fuori Trieste, oltre Redipuglia, in un negozio che vende di tutto per pasticcieri e ristoratori e faccio incetta. Ho comperato 1,5 kg di nocciole pelate e tostate; ora devo smaltirle e quindi ennesima torta che mi servirà per le colazioni del mattino. Meno male che ho una fornitissima libreria dove cercare ricette di ogni tipo.

     Ingredienti

250 g burro molto morbido
5 uova
300 g zucchero
300 g farina integrale
100 g nocciole tritate
2 cucchiai di cacao
12 g lievito in polvere
3 cucchiai di rum

     Procedimento

Sbattere fino a spuma, in planetaria, il burro, le uova e lo zucchero. Mescolare la farina con il lievito, le nocciole e il cacao e aggiungerli alla miscela precedente. Unire il rum e omogeneizzare il tutto. Versare l'impasto in uno stampo imburrato e infarinato e mettere in forno a 170° statico per circa un'ora. Prova stecchino.
 
Per ornare la torta ho sfruttato un avanzo di crema al cioccolato che languiva da un po'.
 
 

 
L'ho trovata particolarmente buona.
 

sabato 15 febbraio 2025

BISCOTTI AL LIMONE BIS





Mi è venuta la voglia di fare questi biscotti perchè ho limoni "miei" sani, maturi, profumati e assolutamente bio. Infatti ho ottenuto un risultato davvero notevole per gusto e profumo.

     Ingredienti

1 uovo
100 g zucchero
100 g olio di arachide ( oppure 120 g di burro; io ho usato l'olio )
succo e buccia grattugiata di mezzo limone
300 g farina 00
 4 g lievito in polvere
zucchero a velo q.b. con cui cospergere un piatto a parte

     Procedimento
 
Mettere in planetaria l'uovo, lo zucchero, l'olio, il succo e la buccia del limone e mescolarli molto bene. Quindi aggiungere la farina già setacciata con il lievito e omogeneizzare il tutto continuando a mescolare. Ottenuto un impasto morbido, formare sul tavolo di lavoro infarinato dei rotolini da ritagliare in pezzetti di circa 15 g. Formare con questi delle palline che vanno arrotolate nello zucchero a velo messo sul piatto e poi depositate su teglia ricoperta da cartaforno. Mettere in forno a 180° statico ( o 160° ventilato ) per circa 20 minuti.


















venerdì 14 febbraio 2025

COMARE CHE BORA

 
COMARE  CHE  BORA
 
(di “Ermanzio” – S. Negri)
 
La sburta, la sbati,
El naso la impiza,
La iaza le ioze
Che in tera se schiza.
La sufia de soto,
La sufia de sora:
Ferai e camini
La manda in malora.

Comare, che bora,
Comare, che inferno,
Che vadi ‘n malora
La bora e l’inverno!
 
Co’ un colpo de bora
Un sior se scapela,
Le cotole in aria
Ghe va ala putela.
Va via la paruca
De qualche veceto,
A quel dei maroni
Se svoda el bancheto.

Comare, che bora,
Comare, che inferno,
Che vadi ‘n malora
La bora e l’inverno!
 
La porta nei oci
Sabion e scovaze,
I muri la passa,
La passa le straze.
La va dapertuto,
Ma questa xe bela:
Che ti te la trovi
Perfin in scarsela!

Comare, che bora,
Comare, che inferno,
Che vadi ‘n malora
La bora e l’inverno.

domenica 26 gennaio 2025

SERA DE ISTÂ

 

 Dal libro " Tassei  de Carso " di Sergio Pirnetti.

 

SERA  DE  ISTÂ

La sera cala dopo l'afa estiva
e un fià de ventisel
careza boschi e prai; fata più viva,
la vose dele piante
la torna alegra a ciacolar col ciel.

domenica 5 gennaio 2025

SPERANZA

 
Speranza
 
 
S'io avessi una botteguccia
fatta d'una sola stanza
vorrei mettermi a vendere
sai cosa? La speranza.
 
< Speranza a buon mercato! > 
Per un soldo ne darei
ad un solo cliente
quanto basti per sei.

E alla povera gente
che non ha da campare
darei tutta la mia speranza
senza farla pagare.

                                     Gianni Rodari



Mi metterò una maschera da
pagliaccio, per far credere a tutti che il sole è
di ghiaccio.
Mi metterò una maschera da
imperatore, avrò un impero per un paio d’ore:
per voler mio dovranno levarsi la
maschera, quelli che la portano ogni giorno
dell’anno…
E sarà il carnevale più divertente,
veder la faccia vera di tanta gente.
 
Gianni Rodari

 

domenica 22 dicembre 2024

TORTA ALLE MANDORLE

 
 

 
Ecco l'ennesimo dolce per le mie colazioni mattutine. Questa volta ho cercato qualcosa su un libro di pasticceria triestina per usare almeno un po' delle mandorle- già pelate- comperate da tempo.
Soddisfatta del risultato.

     Ingredienti

300 g farina 00
160 g mandorle pelate e tritate
130 g burro a t. a.
150 g zucchero
3 uova
16 g lievito in polvere ( una bustina )
1 bustina zucchero vanigliato ( io ho messo aroma di vaniglia )
 ho aggiunto alla fine una manciata di codette di cioccolato 
 
Appena sfornato




     Procedimento

Mettere i tuorli nella planetaria assieme allo zucchero e mescolarli fino ad ottenere una spuma. Incorporare il burro, la farina setacciata assieme al lievito, lo zucchero vanigliato e per ultime le mandorle tritate. Montare gli albumi a neve ben soda con un cucchiaino di succo di limone  al posto del solito sale, funziona tanto meglio! Aggiungerli all'impasto precedente con delicatezza, mescolando con una frusta per dolci. Versare il tutto in uno stampo imburrato e infarinato e infornare a 180° statico per circa 40/45 minuti. Prova stecchino.
Far raffreddare un po' il dolce prima di sformarlo.